Dieci giovani nuovi arbitri sono pronti a scendere in campo a Imola. "Il corso nazionale – spiegano dall’Aia – ,il primo della stagione è terminato con l’esame superato dai dieci partecipanti che andranno così ad arricchire l’organico della sezione". In Emilia Romagna sono quattordici le sezioni, compresa quella sulle rive del Santerno, per un totale di 2.267 associati. Le prove d’esame con i relativi quiz interattivi sul regolamento e colloquio si sono svolte alla presenza della commissione presieduta dal componente del comitato regionale arbitri, Roberto Neri. "Siamo soddisfatti dell’attività di reclutamento concluso con questo corso – sottolinea il presidente Luca Marzari –, ma proseguiremo perché abbiamo bisogno di altre risorse e anche di giovani che vogliano fare parte del nostro mondo. L’età media dei nuovi arbitri non arriva a 17 anni e questo fa ben sperare per il futuro della sezione. L’offerta formativa che offre il nostro sport è unica nel suo genere e non vediamo l’ora di vederli in divisa. Saremo pronti a supportarli nei momenti difficili e a essere razionali nei momenti di eccessivo entusiasmo, perché un arbitro deve sempre essere equilibrato". La sezione imolese ha già in programma un nuovo corso, che partirà a gennaio, per chiunque volesse entrare nella squadra degli arbitri. Nella foto: in piedi Matteo Rossi, Vannini Francesco, Giuseppe Cassani, Badr Er Rachedy e Vincenzo Ciotta; accosciati: Filippo Sentimenti, Davide Mazzini, Michele Attoli, Davide De Luca e Giuseppe Dursi. Matteo Alvisi