Niente blitz, retrocessione vicina

Ancona

88

Virtus Imola

83

LUCIANA MOSCONI : Petrilli ne, Czoska 2, Carnovali 28, Tamboura ne, Bedin 4, Ciribeni 10, Guerra 3, Reggiani 8, Ambrosin 9, Giombini 17, Piccionne 7. All. Coen.

VIRTUS IMOLA: Mladenov 12, Galassi 18, Carta 12, Tommasini, Aglio 13, Morara 3, Magagnoli 21, Vigori 2, Soliani, Alberti, Ronca 2. All. Regazzi.

Arbitri: Roca e Manco.

Note: parziali 14-19; 35-39; 67-59.

Non riesce alla Virtus il colpaccio, sconfitta nel finale da Ancona che si porta avanti nella serie, obbligando ora i gialloneri a vincere lunedì sera in gara-quattro, ancora al PalaRossini, per portarla alla bella.

La voglia di lottare non manca alla Virtus, che con Galassi, Aglio e soprattutto Magagnoli dà vita a un duello dalla lunga distanza contro un’Ancona che lo ha portato a casa grazie alla mano bollente dell’ex Andrea Costa Carnovali, con i gialloneri vittoriosi a rimbalzo (41-35), ma che possono recriminare per gli errori ai liberi (513).

Virtus subito viva con la zona che porta al contropiede e al 6-11 al 6’. Aglio e compagni sono pimpanti anche a rimbalzo e colpiscono con i soliti Mladenov e Galassi in un finale di frazione che poteva premiare di più lo sforzo ospite, non fosse per i liberi (05 al 10’) e il solito Carnovali che in avvio di secondo quarto ricuce il gap (18-19 al 11’), ma la Virtus ritrova vigore con un Mladenov a tutto campo, prima di un paio di minuti di pausa per un problema al tabellone del PalaRossini.

La Virtus continua a far la voce grossa a rimbalzo e sfrutta tante seconde opportunità, ma non riesce a disinnescare Carnovali, così la fuga non riesce e al 15’ è 27 pari. Un’altra fuga firmata Carta e Galassi è ripresa da Ancona, pronta a replicare a ogni allungo imolese, che a ridosso dell’intervallo tocca il +6 con Magagnoli e l’ottimo Carta. Attacchi subito vivaci al ritorno in campo, con la Virtus che subisce qualcosa a rimbalzo e Ancona che si riavvicina e risorpassa con Giombini nel momento più opaco per l’attacco giallonero (48-44 al 24’).

Imola fatica a trovare palloni giocabili, così Carnovali spinge i suoi sul 54-47 al 26’. I tiri dall’arco premiano però anche i gialloneri, a bersaglio con tre siluri di fila, ma nel tiro da tre Carnovali è in serata di grazia da ogni distanza, così Ancona ritorna avanti all’alba dell’ultima frazione.

Magagnoli prova a tenere il passo dell’ex Andrea Costa ma dall’arco Ancona colpisce ancora e Reggiani firma il 77-67 al 32’. La Virtus però non molla e trascinata da Aglio confeziona un break di 0-10 che porta al 77 pari, ma il digiuno marchigiano è rotto dalle triple di Giombini e Ambrosin (83-77 al 38’).

Aglio e Galassi tengono a galla Imola con un’ultima fiammata per l’83-80 a 40’’ dalla fine, ma l’esterno non pesca il jolly del pareggio, così dall’altra parte il tap-in di Giombini si rivela decisivo.

Luca Monduzzi