Regazzi: "Poca lucidità, ma sono soddisfatto"

"Siamo stati avanti per larghi tratti, senza paura e con personalità. Peccato solo per quei palloni persi"

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di Antonio Montefusco

Per lunghi tratti la Virtus ha accarezzato il sogno di continuare l’avventura in Supercoppa, soprattutto quando Mladenov nel terzo quarto ha segnato il canestro del +11 (37-48). Lì i gialloneri hanno sperato. Poi è venuta fuori l’esperienza di chi a questi livelli ci ha già giocato e l’Andrea Costa affronterà Ozzano al PalaRuggi.

"Per noi era una partita difficile – spiega coach Regazzi – in un clima importante, nella mia squadra ci sono tanti esordienti e due under 19. Sono soddisfatto perché siamo stati in grado di essere davanti nel punteggio per alcuni tratti del match, però abbiamo perso 5 palloni che sono stati decisivi per quanto riguarda il risultato finale. Sappiamo quali difficoltà avremo durante il campionato, bisogna però fare i complimenti ai miei ragazzi capaci di mettere paura agli avversari. La Virtus ha lottato, è stata sopra, ci è mancata un po’ di lucidità quando serviva averla, ma sono soddisfatto".

Quando il pallone ha cominciato a pesare e i decibel del palasport si sono alzati, la Virtus Imola ha pagato la sua inesperienza.

"I miei uomini ce l’hanno messa tutta sotto il piano dell’impegno, abbiamo concesso solamente 66 punti a una buona squadra come l’Andrea Costa, ma ripeto andavano gestiti meglio quei 5-6 palloni che alla fine hanno determinato il risultato finale. Questa sconfitta però mi da pure delle certezze sul lavoro che stiamo facendo ogni giorno da quasi un mese a questa parte. Un derby come questo, giocato in una cornice che non si vedeva da tantissimo tempo, sarà un bel bagaglio d’esperienza da portarsi dietro per tutto il campionato alle porte. Abbiamo ancora qualche settimane per prepararci al meglio e mettere da parte alcuni errori fatti all’esordio, sono soddisfatto e credo in questa Virtus e nei mezzi di cui dispone".

Il primo dei tre derby è andato, i prossimi invece saranno in campionato, il 4 dicembre Virtus Imola-Andrea Costa, il 2 aprile biancorossi andranno in campo come padroni di casa. Archiviata la parentesi Supercoppa, la Virtus continuerà la preparazione in vista dell’esordio in campionato del 2 ottobre quando sulle tavole del PalaRuggi arriverà Jesi. Dopo 17 anni i gialloneri sono di nuovo in serie B, si comincerà a giocare per i due punti.

"Saremo nel girone più impegnativo di tutta la cadetteria – chiude Regazzi – e ci attende un’annata tosta, ma questa squadra ha dei margini di miglioramento e potrà crescere strada facendo. E’ stato bello giocare il derby, ma da domani in avanti mettiamo nel mirino la gara d’esordio con Jesi".