Romagna, il via a porte chiuse "L’importante è ricominciare"

Il gruppo di Tassinari debutta al PalaCattani contro il Leno: "Ci mancano le partite, ma siamo pronti"

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di Mirko Melandri

Leno nel mirino. La Pallamano Romagna inizia a fare sul serio. Domani alle 18,30 a Faenza, in un PalaCattani a porte chiuse a causa dell’emergenza sanitaria, i bresciani allenati da Obrad Rokvic, dopo le dimissioni di Paolo Baresi, saranno il primo avversario nel nuovo girone A del campionato di serie A2. "Ci siamo preparati bene – dice il capitano arancioblù Fabrizio Tassinari – perché ci stiamo allenando da circa un mese. Non abbiamo molte partite sulle gambe a causa del covid-19 che non ha permesso a tante società di essere pronte per i test precampionato".

Infatti sono stati stati quattro gli allenamenti condivisi da cui sono scaturite tre sconfitte (Cologne, Monaco e Camerano) e una vittoria (Casalgrande): "Tutto sommato non ci possiamo lamentare perché siamo andati in crescendo chiudendo con un successo convincente in terra emiliana e trovando la quadra rispetto alla fine dell’ultima stagione in cui abbiamo ben figurato".

La novità di quest’anno è il nuovo raggruppamento in cui è inserita la formazione allenata da coach Domenico Tassinari: "Siamo pronti per iniziare – continua il figlio del ‘Tasso’ – anche se sappiamo poco o nulla delle squadre che affronteremo. Abituati al girone del centro Italia questo girone sarà un banco di prova importante che capire quali sono le nostre ambizioni".

A causa di un errore nella procedura on line la società del presidente Vito Sami non era stata iscritta ma poi, in seconda istanza, la Federazione ha optato per l’inserimento nel gruppo settentrionale. "Se sarà una realtà più forte bisognerà vederlo in campo perché ciò che si immagina sulla carta va verificato. Non conosco bene le avversarie, ma certamente il Cologne vorrà dire la sua. E’ difficile fare un pronostico, vedremo strada facendo. Bisogna ripartire valutando come si svolgerà il campionato".

Il team di Tassinari è pronto: "Abbiamo mantenuto la rosa dell’anno scorso nella quasi totalità aggiungendo elementi del settore giovanile". Il vivaio è il fiore all’occhiello degli arancioblù di cui "Bicio" è il responsabile: "Abbiamo ampliato i numeri col nostro impegno e speriamo di migliorare. La nuova Pallamano Lugo avrà un under 15 e un under 13. Dopo 20 anni Imola avrà un under 15. Vogliamo fare su queste due piazze gli stessi numeri di Mordano e Faenza puntando a espanderci anche nel forlivese".