Romagna, la strada è in salita

La band di Tassinari cede all’esordio con Fondi. Fatale il primo tempo. Non basta Lo Cicero

ROMAGNA

23

FONDI

28

ROMAGNA: Redaelli, Mandelli, Albertini 3, Mazzanti 5, Chiarini, Bandini, Gollini, F. Tassinari 4, Lo Cicero 8, Tondini, Nori, Di Domenico 1, Boukhris, Ceroni 2. All. D. Tassinari.

FONDI: Garcia Giugno, Ciccolella 1, Miceli 1, Vanoli 3, Canete 9, Wolf 4, De Luca 6, D’Ettorre, Livoli, Speranza, Trani, Di Fazio, Rotunno, Morreale 1, Dieguez 1, Zizzo 2. All. De Santis.

Note: primo tempo 8-14.

Inizia nel peggiore dei modi l’avventura del Romagna alla Final Six che decreteranno le due squadre promosse nella massima serie. La squadra allenata da coach Domenico Tassinari ha perso all’esordio contro Fondi. Oggi gli arancioblù riposano lasciando spazio all’incontro tra i laziali e i veneti dell’Arcom Mestrino mentre domani alle 15,30 affrontano il team proveniente da Camisano Vicentino. Capitan Fabrizio Tassinari e compagni devono sperare nel successo del Fondi con l’obbligo ovviamente di battere i veneti per centrare il secondo posto nel girone eliminatorio, valido per disputare le semifinali.

Nel caso che i vicentini superino il Banco Popolare di Roma bisogna calcolare la differenza reti. Tornando alla partita di ieri giocata alla Casa della Pallamano a Chieti, i romagnoli vanno avanti per 3-2 al 6’. Questo è l’unico momento in cui il Romagna è in vantaggio. Poi la formazione guidata da De Santis ribalta il risultato e dilaga fino a comandare al 23’ col punteggio di 4-12. Le due squadre vanno a prendere il te sull’8-14.

Nella ripresa gli arancioblù, trascinati da Claudio Lo Cicero e Gregorio Mazzanti, rosicchiano varie lunghezze (16-19 al 13’) ma non riescono a compiere la rimonta.

Anzi Fondi si riporta in quota e porta a casa il match. Nella sfida dell’altro gruppo il Cingoli ha superato il Malo 27-26.

Mirko Melandri