Tesser: "Sarebbe stato assurdo non vincerla"

"Il record? Fa piacere ma per me sono solo tre punti in più"

Migration

È stata scritta la storia, questo lo dicono i numeri e nessuno potrà mai negarlo. I record valorizzano un lavoro, un percorso, offrono sicurezza e consapevolezza, ed è quello che sta riuscendo al Modena di Attilio Tesser. Al tecnico canarino, come ogni allenatore concentrato su prestazione e classifica, il record fa piacere ma la priorità e rimanere attaccati lassù: "Quello che conta è arrivare a fare quel che si prova – ha detto Tesser – chiaramente fa piacere ma non tanto per il record ma per quello che sta facendo la squadra. I record sono lì, vanno bene, ne siamo felici. Non ci cambia nulla però, contano i tre punti che abbiamo messo in classifica anche questa volta. Sarebbe stato assurdo non vincere soprattutto quando si crea così tanto, abbiamo dovuto aspettare l’ultimo minuto per vincere ma i ragazzi avevano grande determinazione e hanno martellato dal primo minuto.

Abbiamo subito gol, ben fatto dall’Imolese con buona tecnica dopo il quale abbiamo un po’ accusato, poi siamo stati bravi nel secondo in un campo oggettivamente non bello e molto pesante.

Nel calcio non sarebbe stata una novità vedere una squadra che crea e non segna, l’altra che tira una volta e fa gol. L’importante è produrre, giocare con convinzione e sapendo soffrire, sono cose importanti per un allenatore più di quando si vince 6-1.

Da queste vittorie emerge la personalià del gruppo. Non se ne parla perchè vinciamo ma numericamente mancano parecchi ragazzi, chi entra fa bene la sua parte".

Chiosa finale sulla presenza degli oltre 500 tifosi canarini presenti al "Galli", completamente in festa al fischio finale pur con dei caroselli all’uscita dallo stadio:

"Ci aiutano, ci sostengono fortemente, li ringrazio – ha concluso Tesser – noi cerchiamo di ricambiare con prestazioni in cui la squadra lotti e fatichiamo per la vittoria".

Alessandro Troncone