di Antonio Montefusco
E’ quasi tutto pronto per il gran ballo di domenica alle 18, quando al PalaRuggi Andrea Costa e Virtus Imola giocheranno il secondo derby stagionale di campionato. Una partita che mette in palio non solo i due punti, ma pure una fetta di piazzamento finale in regular season, e soprattutto la supremazia cittadina in questa annata 20222023.
La V imolese punterà alla doppietta, i cugini biancorossi al pareggio. A parlarne è il direttore generale virtussino Gabriele Torreggiani.
Cosa si aspetta dal derby?
"Sicuramente lo spettacolo delle grandi occasioni, dopo il derby d’andata un ulteriore conferma di come questo sia un grande evento per tutto lo sport imolese e l’intera città. In un modo o nell’altro sarà indimenticabile per il pubblico dell’Andrea Costa e per i nostri 300 tifosi che ci seguiranno sugli spalti".
Che tipo di partita può essere questa seconda stracittadina stagionale?
"Visto le ultime prestazioni l’Andrea Costa parte leggermente favorita, in questo ultimo mese ha giocato più di noi mentre la Virtus ha avuto una sosta molto lunga; per questo dico 51% biancorossi e 49% gialloneri. Se penso invece alla classifica invece dico 50 e 50. Mi aspetto una partita tirata fino all’ultimo secondo, non vedo un copione dove una squadra possa prendere un vantaggio ampio sugli avversari. Ci sarà da stare incollati fino al 40° minuto, non vedo altre strade".
Quanto possono pesare le assenze di Milovanovic e Ronca sul vostro derby?
"La loro uscita dai giochi può sicuramente incidere, però chi andrà in campo farà di tutto per non fare rimpiangere i compagni. La forza della Virtus quest’anno è stata quella di andare oltre le assenze".
In un match come questo cosa può fare pendere la bilancia da una parte o dall’altra?
"Ci vorrà innanzitutto la capacità di essere concentrati dall’inizio alla fine. Ognuno dei giocatori dovrà avere gli stimoli per fare squadra in ogni frangente dell’incontro. Tutti dovranno essere coinvolti e coinvolgenti. La Virtus deve riprendere il filo del discorso interrotto con Ancona. Nelle ultime partire della regular season l’asticella si alza e le difficoltà aumentano".
Come è stato assorbito il ko interno di quattro giorni fa con Ancona?
"La squadra ha avuto una giornata no, c’è stata poca concentrazione e poca attenzione. Questi fattori si pagano in questo momento della stagione. Facendo tesoro degli ultimi errori si può migliorare e dare il meglio per il derby che tutti aspettiamo con grande curiosità".