LUCA MONDUZZI
Sport

Trentin: "Andrea Costa sempre in crescita"

Il giocatore biancorosso è fiducioso: "Non nascondo che mi piacerebbe affrontare la Virtus negli spareggi, sono stati bei derby"

Trentin: "Andrea Costa sempre in crescita"
Trentin: "Andrea Costa sempre in crescita"

di Luca Monduzzi

Dare continuità per portare a compimento la propria missione. Carlo Trentin traccia la via dell’Andrea Costa in vista delle ultime due gare di campionato che precederanno i decisivi spareggi, da affrontare auspicabilmente con la bella in casa e di fronte a qualsiasi avversario la classifica porrà di fronte ai biancorossi. Anche se lo stesso Trentin non nasconde il desiderio di tornare a sfidare i rivali cittadini nelle battute finali.

Trentin, da un mese c’è un’Andrea Costa in risalita…

"Siamo in un momento positivo e questo è evidente perché parlano le vittorie. C’è da dire che anche all’andata, nei momenti più bui, il lavoro in palestra era buono, solo non riuscivamo a capitalizzarlo in partita perché ne abbiamo perse molte per pochi punti. Forse mancava qualcosa che ora abbiamo trovato, l’essere diventati più gruppo e questo si esprime anche in un gioco più di squadra".

Vi ha aiutato il ritorno di Cusenza?

"Con l’arrivo di Kevin c’è stato un cambiamento che è andato oltre l’impatto tecnico, c’è stato un valore aggiunto a livello emotivo e di compattezza nel gruppo".

Sul campo non mancano le varianti tattiche, con lei spesso a difendere sugli esterni…

"Abbiamo la possibilità di mettere in campo diversi quintetti, anche in base all’avversario. La mia difesa sul play da un lato mi permette di mettere pressione, dall’altro di cambiare facilmente sul pick and roll".

Chi vorrebbe affrontare agli spareggi?

"Ogni volta che guardo la classifica penso sia inutile fare calcoli perché siamo in quattro squadre a 26 punti ed è difficile capirlo. Da parte mia non nego che mi stuzzicherebbe affrontare la Virtus. I due derby all’andata e al ritorno sono state belle partite, giocate in un palazzetto pieno e con una bella cornice di pubblico, e portare a casa una sfida così varrebbe più che vincere un campionato".

Prima ci sono le ultime due di campionato, a partire da domenica con Rieti.

"Puntiamo a vincere le ultime due per potere essere praticamente certi di essere tra le prime otto e avere il fattore campo. Rieti è una squadra che corre, ha tante individualità oltre a un vasto organico tra cui può scegliere chi lasciare fuori. Dovremo limitare le loro caratteristiche individuali".

Pensa potrebbero essere appagati dal primo posto matematico?

"Nella testa dei giocatori a volte si tende a rilassarsi, ma viste le loro ultime vicende e gli sfoghi del loro presidente, e per non perdere il ritmo prima dei playoff, non credo in un calo da parte loro".