Trentin dà la carica giusta all’Andrea Costa "I playoff sono lì, vietati i cali di tensione"

"Possiamo e dobbiamo crescere. Nei tiri liberi, per esempio. E chiudendo subito le gare. per evitare spiacevoli sorprese"

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di Luca Monduzzi

Si è alzata l’asticella in casa Andrea Costa e tutto il gruppo è concentrato nel puntare a quell’obiettivo playoff che coach Federico Grandi ha sdoganato dopo l’ultima vittoria con Montegranaro. Pensiero condiviso dal lungo Carlo Trentin, fin da inizio stagione uno dei più preziosi elementi della squadra per dedizione e all’occorrenza in termini realizzativi. Ma l’ex Crema sa che servirà restare concentrati per riuscire nell’impresa.

"Arrivati a questo punto possiamo pensarci – dice –, ma la realtà in questo momento della stagione è che tutte le squadre lottano per qualcosa e per tutte i due punti possono essere fondamentali. Vedi anche Montegranaro che è ultima ma nelle ultime partite se l’è giocata fino alla fine; anche contro di noi ha fatto una signora partita, ripeto, tutto possono mettere in difficoltà tutti".

Ecco che l’attenzione anche ai piccoli dettagli può fare la differenza, vedi la capacità di chiudere le partite quando servono o, nel caso imolese, un po’ più di precisione ai tiri liberi.

"Sui liberi dobbiamo fare meglio perché nelle ultime partite li abbiamo tirati male. E poi, certo, anche riuscire, almeno contro quegli avversari che possiamo definire alla nostra portata, ad ammazzare il prima possibile le partite perché se te le porti fino in fondo poi si può rischiare, vedi come poteva accadere anche con Montegranaro".

Prezioso per il contributo di energia sul parquet, nell’ultima partita Trentin ha messo in mostra anche la sua duttilità nel prodigarsi in difesa sugli esterni, offrendo a coach Grandi la possibilità di utilizzare la per molti minuti variante tattica dei tre lunghi in campo (Trentin, Cusenza e Vigori).

"Un po’ come all’andata mi ha messo in missione su Masciarelli e sulla base delle caratteristiche di ogni avversario, posso essere utilizzato anche in quel ruolo lì. Così la squadra in certi frangenti può essere più alta e più grossa e inoltre in attacco possiamo sfruttare altri vantaggi giocando io da ala grande e Cusenza da piccola, visto che ne ha le capacità".

Domenica ci sarà la trasferta di Giulianova (arbitri Cattani e Orazi) per l’Andrea Costa che a seguire potrà usufruire di un weekend di pausa visto il sopraggiungere delle finali di Coppa (dall’11 al 13 marzo). Un periodo utile per poter lavorare in vista dell’ultimo sforzo per centrare l’obiettivo tanto voluto.

"Potremo ricaricare le pile – chiude Trentin – e avremo l’occasione per mettere a punto alcuni dettagli e aspetti tecnici che non solitamente riusciamo a fare durante la settimana. Un po’ quello che avremo dovuto fare durante la pausa natalizia, ma che non abbiamo fatto a causa del Covid".