Virtus e Andrea Costa, com’è dura la salita

I team di Regazzi e Grandi pagano un pizzico di inesperienza e qualche difficoltà in attacco. "Tutti al lavoro per migliorare ancora"

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di Luca Monduzzi

Due vittorie e tre sconfitte dopo il primo terzo di girone di andata per l’Andrea Costa. Un trend in discesa per i biancorossi, dopo il buon avvio, con le ultime due battute d’arresto, Ozzano e Senigallia, caratterizzate entrambe dallo stesso copione, ossia un buon approccio difensivo a cui però non è corrisposto altrettanto in attacco.

E le parole di coach Federico Grandi subito dopo la sconfitta marchigiana che lascia i biancorossi a quota 4, non fanno altro che confermare questo trend.

"Una partita che è andata sulla falsariga della scorsa – dice Grandi –, nella quale abbiamo dimostrato un’ottima solidità difensiva, visto che abbiamo tenuto una squadra come Senigallia a quota 71 punti in casa sua, ma un’altra gara nella quale abbiamo fatto grande fatica in attacco, con 7 punti segnati nel terzo quarto che sono stati decisivi, tirando con basse percentuali. Purtroppo diventa difficile portare a casa i due punti quando produci poco in attacco".

Un problema di mancanza di fiducia, che sta coinvolgendo soprattutto quei giocatori come Montanari o Restelli sugli esterni (quest’ultimo condizionato anche da problemi fisici) dai quali è lecito aspettarsi ben altro fatturato in attacco e che ancora non stanno riuscendo a rendere come è nelle loro corde, o anche Agostini che finora sta mostrando poca incisività vicino la ferro. Fatto sta che al momento l’Andrea Costa viaggia con un pesante fardello nelle percentuali al tiro, con il 27 per cento da tre e il 41 per cento da due che è l’ultimo dato del girone C.

Fiducia da recuperare al più presto per non perdere il treno delle prime, con il calendario che propone a Corcelli e compagni una ghiotta occasione per riscattarsi già questa domenica con la sfida casalinga contro i TIgers Romagna (ancora a secco di vittorie e in costante evoluzione). Match assolutamente da non fallire.

"Abbiamo sbagliato tiri in ritmo che ci hanno tolto fiducia e senza fiducia abbiamo sporcato le percentuali in attacco – chiude Grandi –. Certo, merito anche di Senigallia ma per portare a casa i due punti dobbiamo produrre qualcosa di più in attacco e per questo dobbiamo lavorare tanto in palestra per migliorare in fase offensiva e soprattutto per recuperare la fiducia di alcuni giocatori".

Lunedì di riposo per i biancorossi che oggi torneranno in palestra in vista di domenica.