Virtus Imola, manca solo un passo "Puntiamo alla vetta per i tifosi"

Il ds Marchi: "Battere Jesolo e chiudere in testa sarebbe importante per regalare una gioia ai supporters"

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di Antonio Montefusco

Il secondo posto è già in cassaforte, ora nella sfida di sabato in casa con Jesolo, la Virtus vincendo sarebbe prima e questo risultato porterebbe ad un accoppiamento migliore nella semifinale della fase successiva. Indipendentemente dal piazzamento, i gialloneri giocherebbero al PalaRuggi la partita secca che porta alla finalissima.

La vittoria di Oderzo è un altro mattoncino importante nel cammino degli uomini di Marco Regazzi, una gara in cui la V imolese si è trovata sotto di dieci a metà incontro: "Non è facile capire – dice il direttore sportivo Carlo Marchi – perché abbiamo giocato in un certo modo i primi due quarti e in quelli successivi le cose sono andate meglio. Si è vista una Virtus a due facce, nel primo tempo Oderzo ha difeso benissimo su Begic e il resto dei nostri ragazzi, nella ripresa le cose sono andate in un’altra maniera e la squadra ha portato a casa due punti preziosi per il nostro campionato".

Un aspetto è stato lampante, nella seconda metà di incontro i gialloneri sono stati una vera squadra: "Non è mai semplice giocare dopo un viaggio, in più faceva terribilmente caldo, ma questo aspetto c’era pure per i nostri avversari. Nella seconda metà di partita i ragazzi avevano negli occhi una luce diversa e questo ha fatto la differenza".

In questa stagione non è accaduto spesso che la Virtus vincesse segnando meno di 80 punti: "Li abbiamo tenuti a 64 punti segnati, questo significa aver giocato bene in difesa, ed è proprio l’aver alzato il volume nella nostra metà campo che ha fatto la differenza. La Virtus ha tenuto bene anche a livello fisico, qui c’è stata una metamorfosi rispetto al periodo dove si andava in campo ogni tre giorni, ora con i ritmi normali il gruppo ha trovato la sua dimensione e questo dettaglio si nota quando scendiamo in campo".

Sabato sera il rendez vous con Jesolo, chi vince è primo in classifica, gli sconfitti invece dovranno accontentarsi del secondo posto: "Tutte e due le squadre hanno già in tasca almeno il secondo posto, come è ovvio che sia tutte e due proveranno a vincere per prendersi la prima piazza. Noi giochiamo in casa e vogliamo regalare una bella gioia ai nostri tifosi, e questo ci permetterebbe di arrivare davanti a tutti".

Quello del PalaRuggi sarà un incontro da dentro o fuori, se la Virtus è quella della ripresa, i veneti dovranno faticare parecchio per tornare a casa con i due punti.