Virtus, la carica di capitan Aglio "Vogliamo ricominciare a stupire"

Domenica i gialloneri tornano in campo contro Ancona dopo 21 giorni di pausa: "Sarà dura, ma siamo pronti"

Virtus, la carica di capitan Aglio  "Vogliamo ricominciare a stupire"

Virtus, la carica di capitan Aglio "Vogliamo ricominciare a stupire"

di Antonio Montefusco

A sconfitta di Ozzano, la sosta per la Coppa Italia e poi il turno di riposo da osservare in campionato dopo il ritiro di Firenze. Una pausa lunghissima quella che ha dovuto vivere la Virtus Imola, una sorta di time out temporale per ricaricare le pile in vista del finale di stagione che attende gli uomini di Marco Regazzi. Si torna in campo domenica sera con la V imolese che al PalaRuggi affronterà Ancona, un match da vincere per prendere nuovamente confidenza con i due punti, ma soprattutto per muovere a favore la graduatoria 21 giorni dopo lo stop esterno sul campo di Ozzano. Una partita quella con i marchigiani per rimettersi in cammino, per tornare a essere quella Virtus che ha strabiliato tutti con il suo gioco sbarazzino e da team slavo.

"Sappiamo di dover affrontare – dice il capitano Jacopo Aglio – una partita molto importante per noi e l’obiettivo sarà quello di riscattare la sconfitta all’ultimo secondo rimediata all’andata. Non vediamo l’ora di scendere in campo e fare una bella prestazione ben sapendo che sarà un incontro difficile come tutti quelli in questo girone C". Ventuno giorni senza giocare un impegno ufficiale, quasi un’eternità per chi è abituato a giocare tutte le settimane: "Abbiamo sfruttato questo stop – continua Aglio – cercando di recuperare gli infortunati e gli acciacchi a cui il gruppo ha dovuto fare fronte nelle ultime gare. Ci siamo concentrati sulle nostre cose e su quello che andrà fatto per questo finale di stagione".

Ogni squadra ha un obiettivo da raggiungere lungo il cammino di un campionato: "Ci attende un finale di regular season particolarmente importante, la nostra prima meta è quella di piazzarsi fra la quinta è la dodicesima posizione. Ci stiamo allenando sodo per questo e lavoreremo duro in ogni allenamento". Nell’ultima gara i virtussini hanno perso con Ozzano: "Nel derby della via Emilia abbiamo avuto la possibilità di vincere giocando il pallone decisivo. Non vuole essere un alibi, ma c’è stata qualche decisione arbitrale avversa. Abbiamo fatto il massimo nonostante l’assenza di Mladenov, il risultato non è stato quello che volevamo".

Se non ci saranno ulteriori intoppi, lo staff tecnico avrà di nuovo a disposizione Boris Mladenov, giocatore capace di fare tutto: segnare, prendere rimbalzi, stoppare e lanciare il contropiede. Con lui in campo è una Virtus che ha più possibilità di vincere. Lo dicono i numeri raccolti da Boris in questa prima parte di stagione. Quattro giorni e si torna in campo al PalaRuggi. La Virtus si farà trovare pronta per togliersi altri soddisfazioni.