Virtus per volare, l’Andrea Costa per rialzarsi

Alle 20.30 i gialloneri a Empoli, Regazzi vuol cavalcare l’onda-derby. I biancorossi con Fiorenzuola, Grandi: "La chance di riscatto"

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Subito in campo per provare a lasciarsi alle spalle il derby di tre giorni fa e soprattutto per ritrovare due punti per morale e classifica. L’obiettivo dell’Andrea Costa che questa sera scende in campo nel turno infrasettimanale alle 20:30 (arbitri designati Andreatta e Buoncristiani) al PalaRuggi è fin troppo evidente e i biancorossi sanno di non poter lasciare per strada altre occasioni in un campionato segnato finora da troppe sconfitte. L’ultima, appunto, quella arrivata contro la Virtus che ha lasciato non poche scorie da eliminare. "La sconfitta del derby brucia ma già da lunedì la nostra testa è proiettata a questa sfida con Fiorenzuola – attacca il tecnico Federico Grandi –, una partita molto importante che dobbiamo giocare soprattutto per noi, per riprenderci dalla brutta sconfitta e per tornare a giocare la nostra miglior pallacanestro". Ancora assente Luca Montanari tra le fila dell’Andrea Costa che affronterà un avversario di indubbio valore. Fiorenzuola è reduce da tre vittorie di fila (l’ultima con i Tigers), tutte arrivate grazie a una pallacanestro molto offensiva in cui l’imolese Preti è uno degli elementi più propositivi assieme all’altro ex biancorosso Magrini, l’ala Casagrande e il centro Giorgi, tutti e quattro oltre la doppia cifra di media. "È una squadra molto forte con individualità importanti e servirà una grande attenzione per 40’. È molto profonda, dopo essersi allungata con Pederzini, ha nove giocatori in rotazione ed è molto completa nei reparti. Gioca a ritmi forsennati cercando con grande insistenza la transizione e il contropiede. Una delle chiavi della partita sarà fare un buon lavoro in transizione difensiva, non concedere canestri facili e fare attenzione ai loro tiratori che possono accendersi da un momento all’altro". Non solo attenzione in area dunque, in una sfida che presenterà tante insidie in più rispetto alla sfida di domenica con Jesi. "Qualche similitudine c’è ma ha giocatori diversi. Giocano molto in post basso anche con gli esterni e, arrivando dopo soli tre giorni, l’importante è lavorare sulle caratteristiche individuali e le regole difensive".

Luca Monduzzi