Decisionismo al governo

Quanta pessima retorica si fece sulla dittatura sanitaria ai tempi del Covid, quanto ipocritamente tutti i governi succedutisi dal 2020 hanno fatto abuso almeno una volta dello stato di emergenza nazionale. Ma se quello dichiarato sui flussi dei profughi dall'Ucraina poteva avere un senso, questo di oggi sul generico tema dei migranti lascia molto a desiderare. Alcuni osservatori dicono che si tratta di uno spot sul finto decisionismo, sta di fatto che su un tema delicatissimo come quello dell'immigrazione, che coinvolge in primo luogo la funzione legislativa esercitata dal Parlamento e in secondo le competenze dei singoli ministeri, si sceglie di delegare tutti i poteri di intervento alle ordinanze della Protezione civile, il cui capo è una carica di diretta emanazione del Presidente del consiglio. In barba alla Costituzione, siamo forse di fronte ad un nuovo stadio del governismo: dopo la deriva sulla decretazione di urgenza, ecco il monopolio del tecnicismo illuminato. L'uomo forte al comando non è mai stato forte come adesso.

Marco Lombardi