Sul caso Sala è evidente che il nodo gordiano è stato tagliato di netto dal presidente Usa e che gli 007 italiani si sono attenuti alle direttive del governo italiano rassicurato dal biondo nocchiero d'oltreoceano presto conquistatore di nuove Terre. A questo punto ci sarebbe da meravigliarsi che l'Italia non scarcerasse l'ingegnere iraniano accusato dagli Usa di terrorismo e che addirittura lo estradasse. A meno che il "do ut des" non comporti qualcos'altro a noi incomprensibile.
Giancarlo Fiorentini