È da poco passato il 13 ottobre. Ciò che accade 107 anni addietro, cioè nel lontano 1917, rimane uno dei più noti e strabilianti eventi sovrannaturali mai accaduti nella storia delle religioni. A parte il dettaglio non secondario dell’assenza di eventi “celesti” nelle altre fedi, il miracolo del sole pulsante si rese ancor più memorabile dal fatto che non solo venne preannunciato, ma si verificò sotto gli occhi di migliaia di persone, credenti e non.
La Madonna, che si era manifestata per la prima volta il 13 maggio, quel giorno apparve per la sesta e ultima volta ai tre pastorelli: Lucia Dos Santos che aveva appena 10 anni, e ai due suoi cugini, i fratelli Francisco e Jacinta Marto, di 9 e 7 anni. La madre di Dio promise ai piccoli veggenti un grande miracolo, affinché tutti credessero. A Cova da Iria, in pieno giorno, la vallata era un mare di gente in trepidante attesa: le cronache dell’epoca riferiscono che erano presenti dalle 70 alle 100mila persone. Esattamente a mezzogiorno le nubi si diradarono e cessò la pioggia battente, che aveva reso la Cova un campo fangoso. In quel momento Lucia gridò: “Silenzio! Silenzio! Viene la Madonna, viene la Madonna!”. Mentre i tre fanciulli contemplavano estatici l’apparizione mariana, ebbe inizio il miracolo annunziato. I presenti riferirono di aver visto il disco solare cambiare colore, dimensione e posizione. Cominciò a muoversi velocemente, a roteare, sembrava si dovesse staccare dal cielo e precipitare sulla folla. La gente ammirò quel prodigio guardando i movimenti del sole per minuti senza rimanere accecati. Quanto il disco solare tornò al proprio posto, la folla che aveva gli abiti letteralmente inzuppati di pioggia, si rese conto che indossava vestiti completamente asciutti, così come miracolosamente asciutto era il terreno. I piccoli veggenti videro anche, vicino al sole, Gesù, Maria e San Giuseppe che impartivano la Grande Benedizione sul mondo. Nel 1917 nessuno osò mettere in dubbio l’evento prodigioso. Oggi invece, è già miracolo non rischiare un linciaggio a ricordare tale fatto. Positivismo, illuminismo, razionalismo hanno reso l’uomo impermeabile alle cose di lassù.
Gianni Toffali