Mombaroccio, il gioiello ritrovato

La voce dei lettori

Siamo nel territorio di Mombaroccio ed i frati del convento del Beato Sante nel 1751 incaricano due agrimensori, Pasquale Pelacchi da S. Giorgio e Giuseppe Antonio Donati da S. Angelo, di redigere una mappa del bosco e del convento. Dopo 272 anni un mio studio, supportato dalla collaborazione dell’archivio di Stato di Pesaro, ha svelato l'intestazione dell'edicola sacra situata in via Marte o “strada romana” nel bosco del B. Sante a Mombaroccio, oggi in precarie condizioni. Nella pubblicazione "Per grazia ricevuta" del (2006), curata dall' Associazione Memoria di Mombaroccio, non riuscimmo ad identificarla. Oggi, dopo 17 anni dalla pubblicazione, l'insistenza e le continue ricerche hanno portato alla luce un documento che ci svela il nome dell'edicola; e più precisamente abbiamo un acquerello del 1751 che rappresenta il bosco e il convento del B. Sante. L'edicola viene rappresentata come cella "Ercolani" che consentiva l'ingresso del pubblico e che nel tempo è stata spostata dalla parte opposta della strada.

Patrizio Vincenzi