Ho letto che il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, vuole insegnare l’inglese ai bambini dagli 0 ai 6 anni. Sarebbe meglio insegnare loro il dialetto, lingua dei propri nonni, che ricordano le nostre origini territoriali. I miei figli non lo parlano più, io lo parlo solo quando mi ritrovo con i miei parenti e con i miei compagni di scuola. Viva l’italiano e l’italianità.
Maurizio Baietta