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Salviamo dalle torture gli orsi della luna

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Scrivo per segnalare la detenzione e tortura a cui sono costretti 20.000 orsi neri asiatici o tibetani, detti anche orsi della luna perché il loro manto scuro è ornato da una macchia bianca a forma di quarto di luna. Nelle fattorie della bile e nelle cantine, seminterrati e sgabuzzini di abitazioni in Cina, Vietnam, Corea del Nord e Corea del Sud, questa situazione è utilizzata per estrarre la loro bile che viene impiegata nella medicina locale e per la produzione di beni di largo consumo come vino, tè, bevande energetiche, unguenti, afrodisiaci, shampoo, lozioni, ecc., ma che potrebbe facilmente essere sostituita da rimedi erboristici e di sintesi (esistono più di 50 alternative). I giovani orsi, prima di essere rinchiusi in gabbie non più grandi del loro corpo, spesso al buio, dove rimarranno per tutta la vita (30 anni), vengono infibulati sotto gli occhi delle proprie madri, quando non sono catturati in natura, con trappole che spesso causano loro terribili mutilazioni. La bile viene estratta per mezzo di rudimentali cateteri di metallo costantemente conficcati nella cistifellea; altrimenti vengono praticati alcuni fori nell'addome che restano aperti infettandosi o con dolorosissimi prelievi fatti con aghi di 10 cm, che a volte si rompono e rimangono all'interno dell'animale. Questo in condizioni igieniche pessime che causano spesso infezioni e tumori negli orsi e si ripercuotono sulla qualità dei prodotti esportati in tutto il mondo. Inoltre, per stimolare la produzione di bile agli orsi viene fatto soffrire di fame e sete, e vengono alimentati con pastoni privi di numerosi nutrienti e vitamine normalmente necessari per la loro buona salute portando spesso a fenomeni di denutrizione. Gli orsi che riescono a sopravvivere a tali torture impazziscono arrivando spesso a compiere pratiche autolesionistiche. In media il 50% degli orsi che subiscono tali trattamenti muore per complicazioni di vario genere. L'associazione Animals Asia Foundation, fondata dall'inglese Jill Robinson (supportata dall'Italia anche dall'associazione Salviamo gli Orsi della Luna di Bologna), sta facendo un lavoro meraviglioso per tentare di aiutare questi poveri animali e tanti altri ma, mentre in Vietnam ci sono risultati stupefacenti per la collaborazione con le autorità e in Corea del Sud dal 2026 si inizierà a porre fine a questa pratica, in Cina le fattorie della bile sono legali e in Corea del Nord non si sa la situazione.

Mirella Fattore