Siamo continuamente spiati

La voce dei lettori

Internet, YouTube, Facebook, Google hanno un che di diabolico. Una volta che ti iscrivi a questi siti vieni pedinato notte e giorno e viene preso nota di ogni tua abitudine nell'uso della rete. In modo che ogni volta che cerchi qualcosa ti viene proposto solo ciò che rispecchia le tue scelte passate. Ti viene impedito di andare al di là di quel che già conosci. La rete conosce le tue abitudini e te le ripropone in tutte le salse. Alla fine capisci che la rete ha penetrato la tua mente e cerca di farti credere continuamente che la realtà è il tuo passato e che non c’è niente di nuovo da scoprire.

Paolo Mario Buttiglieri, sociologo