Stupore per il dibattito sui patrioti

La voce dei lettori

Sono figlio di un combattente per la libertà d'Italia e considero uguali a mio padre tutti coloro che hanno combattuto per il medesimo obiettivo. Nessuno avrebbe immaginato che oggi, dopo decenni dalla fine della guerra, a Bologna si sollevasse un problema sulla definizione di patrioti, e cioè se lo sono stati tutti coloro che hanno combattuto con le armi e/o quelli senza armi che comunque hanno rischiato la vita.

Paolo Panzarini