{{IMG_SX}}Corridonia (Macerata), 13 dicembre 2007 - E’ morto ieri sera alle 20 nella sua casa di Corridonia monsignor Gaetano Michetti. Aveva 85 anni. Era stato la guida religiosa di Pesaro, prima dal 1970 al 1975 come amministratore apostolico e poi come vescovo fino al 1998, quando prese la sua eredità di 'pastore' della chiesa pesarese monsignor Angelo Bagnasco.

 

Erano nato nel marzo del 1922 a Corridonia dove ancora la popolazione lo ricorda con affetto e dove è voluto tornare una volta terminati i suoi impegni per stare con la ‘sua gente’. Lasciò la diocesi pesarese l’8 marzo 1998, aprendo la via e la sede ad Angelo Bagnasco ora salito addirittura ai fasti cardinalizi. Da allora, dismesso ogni incarico, il vescovo emerito Gaetano Michetti è tornato a vivere nella sua città natale di Corridonia, in quella casa dei suoi familiari che fino all’ultimo lo hanno amorevolmente assistito.

 

Uomo mite e modesto, dal bel sorriso dolce, Michetti ha incarnato perfettamente per moltissimi anni, per tutti i pesaresi, la figura confortante e paterna del 'pastore di anime'. Un mese fa circa, monsignor Michetti era stato colpito da un fatto ischemico e da allora le sue condizioni sono andate gradatamente aggravandosi fino alla giornata di ieri quando il quadro clinico è precipitato.

 

L’arcivescovo Coccia si era anche recato a Corridonia per rendere visita al suo antico predecessore alla guida della chiesa pesarese e con lui c’era anche don Gino Rossini, attuale parroco della parrocchia del Duomo, che per ben 18 anni ricoprì l’incarico di segretario dell’allora vescovo Michetti. I funerali di monsignor Michetti verranno celebrati quasi sicuramente domani nel Duomo di Pesaro.