{{IMG_SX}}Macerata, 3 gennaio 2009 - Parenti e amici hanno dato l'ultimo saluto a Enzo Massaccesi e Giancarlo Boschi, i due piloti morti il 31 dicembre nel loro velivolo ultraleggero precipitato in una scarpata lungo la SS 77 Valdichienti.

 

Per Enzo Massaccesi, 57 anni, il rito funebre è stato celebrato a Macerata in mattinata nella chiesa della Madre di Dio, gremita di familiari, amici, altri insegnanti suoi colleghi, molti alunni e appassionati di volo. Il parroco ha avuto parole di conforto in particolare per la moglie Anna Paola Trubbiani, maestra d’asilo, e per i figli Daniele, 26 anni, e Silvia, 20, affranti dal dolore.

 

La messa per Giancarlo Boschi, 48 anni, ha avuto luogo nel pomeriggio nella chiesa di San Lorenzo a Montecosaro che non è riuscita a contenere i tanti amici, conoscenti, compagni di volo, colleghi di lavoro che si sono stretti attorno ai gentiori e ai fratelli dell’estinto, che avevava fondato due emittenti private della zona e che attualmente era socio e rappresentante di una ditta di fondi per calzature.

 

L'inchiesta. I carabinieri stanno completando gli interrogatori dei testimoni. Ma sembra che non ci sia una versione univoca: qualcuno parla di una fiammata o di fumo, altri di virate molto brusche del velivolo. A chiarire ogni dubbio sarà la perizia tecnica che presumibilmente verrà affidata lunedì prossimo dal magistrato inquirente.

 

Il medico legale Cristiano Corrucci, dell’Università di Camerino, che ha effettuato l’autopsia si è riservato due mesi di tempo per presentare la perizia. La morte è avvenuta per schiacciamento del torace a causa dell’impatto a terra dell’ultraleggero, precipitato da oltre 60 metri di altezza.