
Presepi viventi e meccanizzati C’è anche quello salvato dal sisma
NON PUÒ essere Natale senza presepi. E quest’anno a Macerata si potrà ammirare quello che rischiava di andare perduto dopo il terremoto. Sabato 8 dicembre, alle 17 in via Don Minzoni, infatti verrà inaugurato il presepe di Castelsantangelo sul Nera salvato dopo il sisma del 2016, il presepe della ricostruzione arrivato in città grazie all’impegno di Ovidio Monaco, della Pro Loco di Macerata e delle due amministrazioni. Dal 25 dicembre al 31 gennaio, invece, nella galleria Mirionima di piazza della Libertà, sarà possibile ammirare il presepe meccanizzato a cura della Confraternita del Santo Sepolcro, mentre sabato 29 dicembre, dalle 16, Villa Ficana si trasformerà in una piccola Betlemme grazie al presepe vivente. Sotto il loggiato del Comune, infine, non mancherà il tradizionale presepe dell’Avis e, da giovedì 20 in corso della Repubblica, quello artistico voluto dal Cif

Una passeggiata tra i mercatini Stand dai corsi alle frazioni
TANTI MERCATINI natalizi, in cui trovare il meglio dei prodotti enogastronomici della tradizione, dell’artigianato, del riuso e del vintage, durante le feste animeranno le vie della città, da corso Garibaldi a piazza Mazzini, da piazza Cesare Battisti a corso Matteotti. Arrivato alla 23esima edizione, partirà il fine settimana dell’8 e 9 dicembre, il Barattolo di Natale sotto la galleria di Palazzo degli Studi, che verrà riproposto anche nei due fine settimana successivi, in cui poter trovare tante idee per rendere ancora più originali i regali di Natale. Stessi giorni anche per il mercatino di prodotti artigianali di corso Garibaldi, a cura dell’associazione Teor. In corso Matteotti, dall’8 dicembre al 7 gennaio, si terrà la mostra mercato di prodotti e dolci ‘Christmas country chic’ realizzata dall’associazione culturale ‘Il sogno di Cristina’. Sabato 8, mercatino anche a Sforzacosta.

In centro si pattina sotto un ‘tappeto di stelle’
E’ INIZIATO il conto alla rovescia per l’apertura della pista di pattinaggio sul ghiaccio che si sta allestendo in piazza della Libertà. La pista verrà inaugurata sabato, alle 17, e rimarrà aperta fino al 6 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22. Nessun problema per i pattini che verranno forniti dall’organizzazione Zero18 nonsoloeventi. «Un desiderio perseguito da tempo quello di avere la pista di ghiaccio – ha spiegato l’assessore Monteverde – sempre ostacolato da problematicità logistiche, come il necessario spostamento del mercato, che quest’anno sono state superate grazie all’intenso lavoro degli assessorati guidati da Paola Casoni e Alferio Canesin». Attorno alla pista ci saranno una quindicina di casette di legno che formeranno il villaggio di Babbo Natale. Sempre sabato verrà accesa l’illuminazione in tutta la città. «Un mix di luci bianche e gialle che collegheranno le frazioni al centro – continua l’assessore –, anche se poi ogni zona avrà una sua interpretazione diversa». Non è stato acquistato, ma arriva da un giardino in cui doveva essere rimosso, il grande albero in piazza della Libertà che verrà acceso sempre sabato pomeriggio. Proprio sotto l’albero, dopo l’accensione delle luci, ci si potrà fermare per ascoltare una lettura di Rodari fatta da Piero Piccioni. «Un’occasione per fare i più caldi auguri dell’amministrazione comunale a tutti i maceratesi, ai grandi e ai piccini, agli studenti, ai turisti, a chi è di passaggio e a chi si ferma per trascorrere il suo tempo di festa con noi – ha precisato il sindaco –. Macerata vi abbraccia sotto un cielo stellato». BISOGNERÀ aspettare venerdì 7 dicembre, alle 19, invece per vedere acceso l’albero di Villa Potenza, realizzato dall’associazione commercianti e dalla Pro Loco della frazione. Tra le iniziative da non perdere, domenica 16 dicembre, organizzata dall’associazione Ciclo Stile, la ‘Pedalata di Babbo Natale: in bici dai nonni di Villa Cozza’, che partirà alle 10 dai Giardini Diaz per arrivare alla casa di riposo di Villa Cozza, cui seguirà nel pomeriggio, dalle 16 al cineteatro Italia, la festa per la famiglie realizzata dall’Avis. «Un appuntamento – ha aggiunto la presidente Elisabetta Marcolini –, che verrà aperto con la proiezione del film ‘Coco’ e a cui interverranno anche gli amici dell’Admo». Per chi volesse cimentarsi nella realizzazione di pacchi natalizi in prima persona, il 13, 14, 17, 18 e 19 dicembre, in via Fedele Bianchini, le ragazze dell’associazione Les Friches proporranno il workshop su ‘QuisSiFa!’ per l’autorealizzazione di regali natalizi (info e prenotazioni al 346/6148023)

Musica e teatro per tutte le età Concerti sacri nelle chiese
NATALE è anche tanta musica che contribuisce a rendere le feste ancora più spensierate. Tre i concerti organizzati dai Pueri Cantores per tutto il mese di dicembre. Si comincia domenica prossima, alle 18 al teatro della Filarmonica, con un appuntamento che mette insieme la tradizione e il ricordo del fondatore del gruppo, don Fernando Morresi, che verrà celebrato in musica a 30 anni dalla morte. Oltre ai Pueri Cantores, interverranno la Corale Cantando e il coro Sibilla. Il secondo appuntamento sarà sabato 22 dicembre, alle 21.15 nella chiesa del Sacro Cuore, con ‘Gaudeamus Hodie!, il concerto natalizio dedicato ai bambini e fatto dai bambini, mentre l’ultimo sarà tre giorni dopo, martedì 25 dicembre alle 18.30 sempre nella chiesa del Sacro Cuore, con il tradizionale concerto di Natale. Musica anche sabato 15 dicembre, alle 18 in piazza della Libertà, con il concerto organizzato dalla cooperativa sociale Di Bolina, mentre domenica 23 dicembre, alle 18.30 nella chiesa dell’Immacolata, sarà il Coro Sibilla, insieme al coro Giovanni Fabrianesi di Fabriano a proporre un concerto di Natale con canti religiosi. La Pro Loco di Piediripa, anche quest’anno, propone il tradizionale Canto della Pasquella per le vie del centro e della frazione, nei giorni 27, 28 e 29 dicembre. Tutti i soldi raccolti con le offerte, poi saranno devoluti al centro Bignamini di Falconara. Protagonisti i bambini anche nel concerto di giovedì 27 dicembre, alle 21 al teatro Lauro Rossi, che vedrà sul palco i 200 piccoli strumentisti dell’Orchestra El Sistema. Continuano anche sotto le feste, infine, i concerti di Appassionata, il 2 e 17 dicembre e il 14 gennaio. Oltre la musica anche il teatro con Cesare Bocci che, dopo lo spettacolo di venerdì ‘Pesce d’aprile’, sabato pomeriggio, alle 18 nel negozio TuttoIncluso di corso Matteotti, sarà a disposizione dei fan per raccontare il suo spettacolo. La compagnia Oreste Calabresi, invece, propone due serate con il ‘Gran galà del dialetto’, sabato prossimo alle 21 al teatro Don Bosco con ‘la vita adè comme ’na jornata’ e sabato 15 con il musical ‘L’isola che non c’è’. Luendì 17, alle 21 al Don Bosco, invece, torna il Teatro della Comunità con il festival ‘Così vicino, così lontano’.
Tornano i Capodanni dal mondo e la Befana che scende dalla torre
PER FESTEGGIARE il passaggio dal vecchio al nuovo anno, verrà riproposto il 31 dicembre ‘A Macerata tutti i Capodanni’. Una quindicina i locali che hanno aderito e in cui, dalle 12 sarà possibile festeggiare il Capodanno seguendo il fuso orario di un Paese diverso a scelta. Si parte con la Nuova Zelanda al bar Almalù di viale Indipendenza, per passare alle 16 alla Tazza ladra con il Giappone e alle 17 con Singapore al Moma Food. Dopo un tour che toccherà Civico 37, Hab, Spritz&Chips, Take yor time, Caffettone, Bar Ezio, Cabaret, il Quartino, Bar Centrale, Di Gusto, per chiudere alle 3 con il Brasile al Terminal. Animazione con musica, spettacoli e spumante e panettone, invece, sotto il cielo stellato in piazza della Libertà per il ‘Capodanno in piazza’ a cura della Pro Loco di Macerata. Ad aprire gli appuntamenti di gennaio la tradizionale discesa dalla torre della Befana in piazza della Libertà e con l’elezione di Miss Befana 2019, il 6 gennaio dalle 16, mentre il 13 gennaio si festeggia San Giuliano, con l’alzata della stella facciata del palazzo comunale, grazie al Cif e all’impegno dei vigili del fuoco. Ma per chi volesse vivere il Natale anche nei musei, prosegue fino a febbraio a Palazzo Buonaccorsi, ‘Lorenzo Lotto, il richiamo delle Marche’, la mostra organizzata dalla Regione e dal Comune. Il percorso espositivo maceratese rappresenta l’occasione per ammirare oltre 20 dipinti autografi di Lotto e cinque disegni di sua mano, e alcuni inediti materiali documentari sull’attività dell’artista. Raccoglie le opere che l’artista veneto ha creato per il territorio e poi disperse nel mondo o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche. La mostra è aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) dalle 10 alle 18. A Palazzo Ricci, infine, fino al 6 gennaio prosegue la mostra delle opere di Marco Cingolani ‘Projections and visions’.