Macerata, Cesare Bocci e Tiziana Foschi al Lauro Rossi con Pesce d'Aprile

Lo spettacolo andrà in scena in prima nazionale il 30 novembre e il primo dicembre

Cesare Bocci e Tiziana Foschi al Lauro Rossi con Pesce d'Aprile

Cesare Bocci e Tiziana Foschi al Lauro Rossi con Pesce d'Aprile

Macerata, 29 novembre 2018 – Due serate speciali nel weekend al teatro Lauro Rossi. Protagonista sul palco, venerdì e sabato alle 21, la coppia Cesare Bocci – Tiziana Foschi che porterà in scena Pesce d’aprile. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo di successo, verrà presentato in prima italiana a Macerata, città a cui l’attore è legato da profonda amicizia. Pesce d’Aprile è il racconto di un grande amore: un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, interpretati da Bocci – che firma anche la regia - Foschi.

BALLANDO FINALE_31222159_104337 "E' un onore per Macerata ospitare la prima regionale di "Pesce d'aprile” - commenta l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde - prima di tutto perché è una storia di grande umanità portata sulla scena da un bravissimo uomo di teatro. Ma ancora di più per la grande amicizia tra la città di Macerata e Cesare Bocci e sua moglie Daniela Spada, grazie all'Anffas che sa costruire sui valori solidali legami tra le persone". Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico, scritto da Daniela Spada e Cesare Bocci e edito da Sperling & Kupfer, Pesce d’Aprile in meno di un anno ha venduto più di diecimila copie. Da qui l’esperienza si fa spettacolo: un testo vero, lucido, ironico e commovente, che racconta come anche una brutta malattia può diventare un atto d’amore. Cesare e Tiziana, come Cesare Bocci e la sua compagna nella vita reale, metteranno a nudo, d’improvviso, tutta la loro fragilità, dimostrando quanto, come per il cristallo, essa si possa trasformare in pregio, grazie ad un pizzico di incoscienza, tanto amore e tantissima voglia di vivere.

Tra il riso e il pianto, nel corso della pièce si delinea il profilo di una donna, prigioniera di un corpo che smette di obbedirle, e di un uomo, che da compagno di vita diventa bastone, nutrimento, supporto necessario. Una lotta alla riconquista della propria libertà, che ha lo scopo di trasmettere messaggi di positività e forza di volontà, anche di fronte alle sfide più difficili che il quotidiano spesso ci impone. Grazie anche al coinvolgimento di Anffas Onlus - Associazione di Famiglie con persone con disabilità intellettiva e relazionale, Charity Partner del progetto - Pesce d’Aprile si conferma un inno alla vita e un momento di riflessione necessario. La supervisione alla regia è di Peppino Mazzotta. Lo spettacolo è prodotto da Art Show. Per informazioni 0733 230735.