RisorgiMarche 2018, da Pelù a Carboni. Ecco il programma

Dal primo luglio al 2 agosto torna, dopo il successo dello scorso anno che ha registrato oltre 80mila presenze, il festival ideato e promosso da Neri Marcorè: 14 appuntamenti da non perdere

Neri Marcorè, ideatore e promotore di RisorgiMarche (foto Marco Biancucci)

Neri Marcorè, ideatore e promotore di RisorgiMarche (foto Marco Biancucci)

Macerata, 6 giugno 2018 – Piero Pelù (FOTO), Angelo Branduardi, Simone Cristicchi con GnuQuartet, Mario Biondi, Alex Britti, Clementino, Luca Carboni, Irene Grandi, Andrea Mirò, Paolo Belli & Big Band e le voci internazionali di Noa e Toquinho. Ecco i protagonisti di RisorgiMarche 2018 (FOTO). Dopo il successo dello scorso anno che ha registrato oltre 80mila presenze, torna il festival ideato e promosso da Neri Marcorè, che chiuderà la manifestazione con un concerto assieme ai GnuQuartet, volto a riportare il turismo attraverso concerti gratuiti nei parchi montani più suggestivi delle Marche e che si svolgerà nelle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. Dal 1 luglio al 2 agosto, concerto dopo concerto, le Marche diventeranno la meta preferita di tutti gli amanti della musica.

Piero Pelù

“Lo scorso anno RisorgiMarche è nato sulla base di un’idea che si è poi sviluppata in un progetto articolato - spiega Neri Marcorè, direttore artistico della manifestazione - quello di un festival diffuso nel territorio interessato dalle scosse sismiche che fosse al contempo occasione di incontro e di confronto tra tante persone provenienti da tutta Italia e locali, opportunità di rilancio turistico, necessità di tenere accesi i riflettori su zone a rischio di oblio da parte dei media e dell’opinione pubblica, volontà di ribadire la bellezza della mia regione e la sua inalterata capacità di accoglienza, desiderio di essere vicini anche fisicamente alle comunità colpite dal terremoto. È stato necessario il coinvolgimento e l’armonizzazione di tanti elementi organizzativi diversi – ha proseguito Marcorè -, ma la bontà della direzione da seguire e la comprensione della filosofia del festival hanno portato a risultati sorprendenti, gli stessi che ci hanno indotti ad impegnarci da subito per una seconda edizione, quella che stiamo annunciando, per non interrompere un cammino che il popolo di RisorgiMarche ha reso, concettualmente, sempre più fluido e dirompente, laddove, anche fisicamente, lo stesso veniva battuto con tempra ed entusiasmo crescenti. Al primo posto, ancora una volta, la generosità degli artisti ai quali mi sono rivolto per ottenere il loro fondamentale contributo solidale, che saranno i protagonisti degli eventi e di questo richiamo all’appartenenza e alla vicinanza”.

Piero Pelù (foto Marco Biancucci/ Ufficio Stampa RisorgiMarche)

Poi il pensiero e le parole del promotore del festival tornano ai danni provocati dal sisma del 2016. “C’è molto lavoro da fare per ricostruire – ha detto -, non soltanto in senso proprio, ma anche nel morale, nel tessuto connettivo delle comunità che hanno subìto il dramma del terremoto. Ci vorranno ancora tempo, impegno, pazienza, energia e risorse. RisorgiMarche non pretende di essere la soluzione ai problemi reali della gente, ma costituisce una base sulla quale potranno essere innestate altre iniziative virtuose, un esempio di come la società civile può dare il suo contributo, in parallelo al lavoro svolto dagli amministratori, sostenendo chi, giorno per giorno, affronta problemi pratici. L’esempio di come questo concetto possa tradursi in termini concreti è rappresentato da quello che abbiamo chiamato DopoFestival. Abbiamo chiesto ai sindaci dei comuni limitrofi o pertinenti alla zona in cui si svolgeranno i concerti di organizzare in paese l’opportunità di continuare a stare insieme: intrattenimento, mercatini, negozi aperti”.

Foto di Marco Biancucci Realizzata con il sostegno della Regione Marche, RisorgiMarche è una produzione Tam - Tutta un'Altra Musica di Giambattista Tofoni, direttore esecutivo del Festival, che aggiunge: “È con grande gioia che Tam Tutta un'Altra Musica torna, in qualità di produttore, ad occuparsi della gestione organizzativa e logistica di questa seconda edizione del festival RisorgiMarche. Nei mesi scorsi, sono stati effettuati nuovi sopralluoghi in tutta l’area del cratere per individuare gli spazi più idonei allo svolgimento dei concerti oggi annunciati, scelti sempre secondo criteri di bellezza, sicurezza ed accessibilità. Come sempre, i luoghi si raggiungeranno a piedi o in bicicletta, lungo i sentieri e i percorsi che segnaleremo attraverso il nostro sito ed i nostri canali social. L'invito che rivolgiamo al popolo di RisorgiMarche - oltre alla raccomandazione di essere sempre adeguatamente attrezzato per affrontare i percorsi a piedi - è quello di rispettare l’ambiente e le bellezze del nostro territorio, come del resto è già stato fatto lo scorso anno, in maniera assolutamente esemplare".

“La Regione sosterrà con convinzione questa nuova edizione prevista per l’estate 2018 - afferma il presidente Regione Marche Luca Ceriscioli - Siamo lieti e orgogliosi di impegnare le nostre risorse per collaborare all'organizzazione e allo svolgimento di questo evento che consideriamo uno strumento prestigioso e concreto per contribuire alla ripartenza e alla ricostruzione delle comunità colpite dal sisma. Grazie dunque a Neri Marcorè, perché la ricostruzione non è solo materiale. Insieme, stiamo tutti lavorando per la ripartenza. Vogliamo che RisorgiMarche sia, ancora una volta, un bellissimo regalo ai marchigiani e alle Marche e un’occasione straordinaria per tutti, per immergersi in luoghi di grande valore e di bellezza infinita”. RisorgiMarche è realizzato con la cooperazione dei Comuni Acquasanta Terme, Amandola, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Bolognola, Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Fiuminata, Force, Monte Cavallo, Montefortino, Pieve Torina, San Severino Marche, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Treia, Ussita, Valfornace, Visso. E con Protezione Civile Marche, Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Collegio Regionale delle Guide Alpine, la partecipazione di Mibact, Siae e il patrocinio di Touring Club. Partner del festival sono: Bcc - Banca Credito Cooperativo, BMW, Faber Spa e Istituto Marchigiano Tutela Vini. Si ringraziano per la collaborazione: Fbt Amplificazione, Confcommercio Federalberghi e Pallottini Antincendi. I concerti a ingresso gratuito iniziano alle 16:30. Ecco il programma: Domenica 1 luglio, Piero Pelù, Forca di Presta Arquata del Tronto (AP)

Martedì 3 luglio Angelo Branduardi, Piani di Crispiero - Monte d'Aria Castelraimondo/Camerino Serrapetrona (MC)

Venerdì 6 luglio Simone Cristicchi e Gnu Quartet, La Roccaccia / San Lorenzo San Severino Marche / Treia (MC)

Sabato 7 luglio, Mario Biondi, Pizzo Meta Sarnano / Bolognola (MC)

Lunedì 9 luglio Alex Britti, Monte Torrone Ussita/Visso/Castelsantangelo sul Nera (MC)

Sabato 14 luglio Noa, Prati di Monte Vermenone Fiuminata / Sefro (MC)

Domenica 15 luglio, Clementino, Piano della Minutella - Monte Corneto - Monte Scalette Serravalle di Chienti (MC)

Martedì 17 luglio Luca Carboni, Poggio della Pagnotta - chiesa Santa Maria Maddalena Valfornace/Caldarola (MC)

Lunedì 23 luglio, Irene Grandi, Piani di Cagnano Acquasanta Terme (AP)

Venerdì 27 luglio, Andrea Mirò, Monte La Torre - Quinzano Force (AP)

Sabato 28 luglio, Paolo Belli e la Big band, Campi di Vetice Montefortino (FM)

Martedì 31 luglio, Festa a sorpresa, Casalicchio Amandola (FM)

Mercoledì 1 agosto, Toquinho, Pian della Cuna di Fematre Visso/Pievetorina/Montecavallo (MC)

Giovedì 2 agosto Neri Marcorè e Gnu Quartet, San Giacomo - Monte Piselli e Montagna dei Fiori Ascoli Piceno (AP)