Ristoranti al completo per Natale a Macerata. "Il Covid è solo un brutto ricordo"

Tutto esaurito nei locali della provincia dopo due anni di restrizioni per la pandemia: va forte pure l’asporto. "Siamo tornati alla normalità anche con le cene aziendali"

Ristoranti pieni a Natale a Macerata

Ristoranti pieni a Natale a Macerata

Macerata, 22 dicembre 2022 - Dopo due anni di restrizioni per la pandemia, le famiglie tornano a riunirsi sotto le feste e ristoranti e trattorie registrano il tutto esaurito. E sono ripartite anche le cene aziendali pre-natalizie. "A metà novembre – esordisce Monaldo Lucamarini, proprietario de Il Casolare dei Segreti di Treia – abbiamo messo fuori il menu e, dopo tre giorni, c’è già il tutto esaurito per Natale. Anche per Santo Stefano siamo sold out. Siamo tornati alla normalità. Il menù per domenica sarà quello classico, della tradizione: cappelletti fatti a mano, bollito, galantina. Più che altro arriveranno gruppi di famiglie: dopo due anni, c’è tanta voglia di ritrovarsi".

"E in questo modo – prosegue Lucamarini – anche le signore, che di solito devono occuparsi dei grandi pranzi e sistemare una volta che gli invitati se ne sono andati, possono giustamente riposarsi. Andando al ristorante, se ogni nucleo paga il suo, più o meno la spesa è la stessa rispetto al cucinare a casa, anzi. È il ragionamento che ho sentito fare a diverse famiglie, anche perché molti non hanno spazio in casa per raggruppare più parenti". A Capodanno il suo ristorante ospiterà un matrimonio.

"La ripresa c’è – aggiunge Emanuela Leli, che gestisce l’albergo-ristorante "La Capanna" a Pintura di Bolognola –. Anche a novembre abbiamo lavorato bene e in questi weekend di dicembre. Per Capodanno sia il locale che le camere sono piene da un paio di mesi: i clienti sono per lo più marchigiani, dei dintorni e da fuori provincia, ma anche umbri. Per Natale abbiamo soprattutto famiglie; mentre dal 28 in poi abbiamo più coppie, giovani e comitive. C’è voglia di uscire e divertirsi – conclude –, fare festa, ciaspolate e passeggiate".

"L’anno scorso avevamo beccato proprio il Covid – dice Mattia Baldoni, titolare dell’Osteria Agnese di Macerata – ed eravamo chiusi. Quest’anno alla Vigilia e a Natale è tutto pieno, sia in sala che come ordini per l’asporto, con un menu all’insegna della tradizione. Ci stiamo preparando al Capodanno, per il quale pure stanno arrivando ordini". Molto gettonati per l’asporto, alla cena della Vigilia, i ristoranti di pesce (soprattutto sul fronte frittura).

Dalla città alla montagna, per Capodanno è strapieno il rifugio Saliere Sibillini Mountain Lounge. "Da Natale all’8 gennaio – afferma il titolare Francesco Cangiotti – seggiovia Saliere e rifugio saranno aperti tutti i giorni. Il pranzo in quota di Natale è full. Per il cenone di Capodanno siamo al completo, sia qui che allo Z-Chalet di Bolognola, ma da mezzanotte la festa è aperta a tutti (anche chi non ha fatto cena qui). La neve non c’è, ma le persone vengono in montagna per fare le passeggiate, godersi queste belle giornate di sole dalla terrazza, fare festa. Così abbiamo previsto altre due cene, il 28 dicembre e il 5 gennaio con la Befana".