Macerata, 24 maggio 2010 - Massacrò di botte l'ex compagna perché gli impediva di vedere la loro figlioletta. Per questo Mauro Mariani è stato condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione. I fatti risalgono al 14 marzo del 2009, quando l’uomo, 37 anni, aggredì la 40enne Silvia Gattari nel centro commerciale di Piediripa, davanti a vari testimoni.
Il pm Andrea De Feis aveva chiesto una pena di sei anni e otto mesi, mentre Federico Valori, legale della vittima, aveva insistito perché i giudici riconoscessero l’imputato responsabile di tentato omicidio. Il difensore di Mariani, l’avvocato Vando Scheggia, aveva invece sollecitato la concessione delle attenuanti, proprio in relazione alle difficoltà che la donna frapponeva al far incontrare padre e figlia.
Il verdetto del giudice Giovanni Iannelli è arrivato dopo due ore di camera di consiglio. La pena prevede anche il pagamento delle spese processuali (che saranno stabilite in separata sede), il risarcimento dei danni e mille euro di ammenda.
© Riproduzione riservata