Macerata, 3 settembre 2010 - Ammonta a 160mila euro il totale speso dalla Provincia, nei primi sei mesi dell’anno, per gli incarichi esterni. La spesa è servita a pagare gli insegnanti dei corsi di formazione, gestiti dall’ente, e per i progetti tecnici. Tutti i dati sono stati pubblicati sul sito internet della Provincia, come prevedono le nuove norme sulla trasparenza.

 

Le docenze rappresentano il maggior numero di incarichi. Ne sono state assegnate 135, in favore di 31 persone: si tratta di insegnamenti di sicurezza sul lavoro, orientamente e normative in materia di lavoro, prevenzione sanitaria. Qualcuno ha potuto svolgere diverse ore di lezione, come Emiliano Castricini, che ha accumulato alla fine 6.180 euro, o Giampiero Grassi, arrivato a 9.240 euro.

 

Meno numerosi, ma più pesanti dal punto di vista economico, gli altri incarichi affidati dall’ente. Il più consistente è quello all’ingegnere Floriano Passamonti, incaricato della progettazione esecutiva dei lavori di adeguamento sismico dell’Itc di Tolentino, per 24.480 euro. A Glauco Vito è andato un incarico da 11.600 euro, per una consulenza economica-finanziaria-contabile sul progetto comunitario Protect; e altri 4.400 per una consulenza sul progetto comunitario Proactive Human Response to Wildifires outbreak. Fabrizio Tombolini ha avuto un incarico da 10mila euro, per la redazione di relazioni geologiche sui lavori di risanamento di dissesti e frane.

 

La società Seitec è stata incaricata di verificare la vulnerabilità sismica della sede dell’Alberghiero di Cingoli, per 9.700 euro. Alla stessa società è stato chiesto anche, per altri 9mila euro, di progettare i lavori di adeguamento sismico dell’edificio di quella scuola superiore. Roberto Calcagni è stato invece chiamato per dirigere e coordinare i lavori per l’adeguamento funzionale della zona industriale di Passo di Treia, per 6.500 euro. Altri tremila euro sono stati pagati a Francesco Pacioni, per la direzione e il coordinamento dei lavori di manutenzione idraulica e risanamento ambientale del fiume Musone nel territorio di Recanati.

 

Il sito istituzionale della Provincia ha già pubblicato anche gli incarichi affidati nei primi mesi del secondo semestre, per una cifra complessiva di 16mila euro. Si tratta essenzialmente di docenze di informatica, inglese, e per il corso per pizzaiolo. Il ricorso alle consulenze esterne sembra essere un po’ in calo. Se nel primo semestre del 2010 sono stati spesi 160mila euro per questa voce, nel 2009 erano stati 276mila euro. L’anno scorso, c’erano state meno docenze, ma più progettazioni: per una rotatoria tra la provinciale 10 e la comunale Celeste (seimila euro alla Eis srl), una variante al santuario del Glorioso lungo la Cingolana (tremila euro a Carlo Leggi, quattromila ad Alessia Scarpeccio), per la direzione dei lavori per la raccordo stradale a Villa Potenza (42mila euro a Marco Marcosignori), per la direzione dei lavori di messa a norma dell’Ipia di Sarnano (10mila euro a Fabio Conti).

 

La spesa più significativa - 48mila euro-— è servita alla tutela legale nella complessa vicenda dei lavori per la nuova sede dell’Itc e del Liceo socio pedagogico a Camerino; la Provincia per difendersi in giudizio contro la ditta appaltatrice si è rivolta a un luminare della materia, il professor Giuseppe Rusconi di Lecco. Ancora più alta la spesa per gli incarichi nel primo semestre del 2008: poco meno di 400mila euro. In quel caso, a far lievitare il conto era stato il pagamento del professor Andrea Dall’Asta, dell’università di Camerino, per la progettazione del nuovo ponte sul Potenza: il tecnico è costato 171mila euro.