Macerata, 27 novembre 2013 - Una signora, casalinga separata e madre di tre gemelli, durante alcuni lavori di ristrutturazione della casa degli avi a Macerata, ha ritrovato nella soffitta una scatola contenente un involucro con alcuni vecchi ricordi di famiglia, tra i quali un certificato di debito pubblico dello Stato Italiano del 1956 del valore nominale di lire 50mila.

Il titolo è stato fatto stimare ed è risultato un valore monetario attuale, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per circa 57 anni di giacenza nelle casse dello Stato di 185mila euro (calcolo effettuato dal 2 luglio 1956 al 15 ottobre 2013).

La donna si è rivolta all'ufficio legale Agitalia (www.agitalia.info) per agire al fine del recupero della somma presso la Banca d’Italia ed il Ministero delle Finanze obbligati in solido ad “onorare” tutti i debiti degli Istituti bancari non più esistenti e dei titoli pubblici facenti capo allo Stato italiano.