"A mia figlia consigli telefonici invece della visita"

"A mia figlia consigli telefonici invece della visita"

"A mia figlia consigli telefonici invece della visita"

"Prima, Tolentino ha perso il pronto soccorso. Ora, da circa un anno e mezzo, non c’è più la guardia medica (o meglio c’è, ma a Caldarola). Non è possibile per una realtà come la nostra, che rappresenta comunque uno dei centri di riferimento del comprensorio. Ho vissuto un problema in prima persona, perché ha riguardato mia figlia, ma potrebbe capitare a qualsiasi abitante". A raccontare l’esperienza è la tolentinate Eleonora Del Brusco, di professione assistente domiciliare. Martedì sera ha scritto un post di sfogo sulla pagina Facebook "Sei di Tolentino se…" che è stato letto e condiviso da tante persone. "Breve storia triste. Mia figlia, una giovane mamma di 32 anni, si sente male: chiama per ben due volte la guardia medica che per ben due volte non viene a visitarla – spiega Eleonora -. Ma le sono stati dati consigli telefonici. La conclusione è che, dopo un passaggio al punto di primo intervento di Tolentino, siamo dovuti andare al pronto soccorso di Macerata, con un personale (giustamente) stremato dai tanti codici rossi. Dopo anni di promesse non è stato fatto nulla. Dal novembre 2021 manca la guardia medica a Tolentino. Su chi dobbiamo contare? Se uno si sente male di notte come deve fare? Eppure, considerando il bacino di utenza, la nostra è una popolazione abbastanza numerosa. Nel corso del tempo l’ospedale è stato smantellato via via di servizi. Dov’è la medicina di prossimità di cui tanto si parla? Il mio appello è di trovare quanto prima una soluzione. Capisco la carenza di personale, ma non si possono dare consigli per telefono. Parliamo di salute ed è un problema che riguarda tutti i cittadini, nessuno escluso. Le autorità devono intervenire, seriamente, quanto prima. E non ci si può sempre giustificare con il fatto che si tratta di un problema nazionale".