
Con un’ordinanza sindacale ieri è stata prorogata fino al 31 maggio l’ordinanza contingibile ed urgente per le operazioni di...
Con un’ordinanza sindacale ieri è stata prorogata fino al 31 maggio l’ordinanza contingibile ed urgente per le operazioni di controllo dei cinghiali mediante abbattimento e previo tentativo di allontanamento degli esemplari presenti nell’area tra la zona urbana del centro storico, il Vallato ed il fiume Esino. Facendo riferimento infatti alla precedente ordinanza, firmata dal comandante Giuseppe Corfeo del 30 aprile, il sindaco Denis Cingolani ha stabilito che "per mezzo di soggetti abilitati per la caccia al cinghiale sotto individuati, dotati di armi per l’esercizio della caccia a tale specie ed anche tramite l’utilizzo di cane" e che "le operazioni dovranno avvenire in condizioni tali da garantire la sicurezza materiale delle cose e l’incolumità fisica delle persone, compresi gli addetti alle operazioni stesse".
Nell’ordinanza si ribadisce l’incarico per i componenti della squadra di cinghialai 10 di Esanatoglia, con il coordinamento della Polizia provinciale di Macerata, che dovrà "supportare e coadiuvare gli incaricati, ove necessario circoscrivendo aree determinate per lo svolgimento delle operazioni di rimozione, che dovranno essere temporaneamente interdette al transito di persone estranee, mediante adeguati accordi con il servizio di polizia locale".
m. p.