Sarà presentato in un convegno che si terrà sabato, a partire dalle 10 nella sala conferenze della Fondazione Il Vallato, il nuovo progetto dell’Officina Materga, dal nome popolare dato a Matelica, promosso dall’odv Roti, l’associazione presieduta da Maria Cristina Mosciatti
e che si propone di ricostruire l’antica abbazia benedettina di Santa Maria de Rotis, sopra l’abitato di Braccano.
Ospite della giornata sarà il monaco camaldolese dom Salvatore Frigerio e la giornata di studi sarà aperta a tutti gli interessati al progetto.
"Con la ricostruzione post sisma – ha dichiarato la presidente Mosciatti – occorrerà riconsiderare i modelli alternativi e specifici di produrre, di fare comunità, di abitare la terra se vogliamo davvero determinare una vera rinascita della montagna.
Con il progetto Roti è stata individuata un’area montana a nord di Matelica, che è di proprietà del demanio regionale, come ambito ideale dove cercare ed attuare questi modelli, radunando un consesso di esperti desiderosi di dare utilità
sociale al proprio sapere assieme alla comunità locale, un luogo in cui applicare davvero i contenuti della celebre Carta di Fonte Avellana, dalla quale riteniamo doveroso ripartire".
m. p.