Accordo sul Convitto, competenze alla Provincia

Via libera alla convenzione con il Comune per il pagamento di bollette e lavori. Parcaroli: "Definiti dopo anni i rapporti che regolano la gestione della scuola"

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Il Convitto“Leopardi“ passerà tra le scuole di competenza della Provincia. Dopo anni di confusione e "botta e risposta" con il Comune in merito a chi avrebbe dovuto effettuare il pagamento delle bollette e gli eventuali lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria perché nulla era mai stato messo per iscritto, i due enti sono pronti a sottoscrivere una convenzione che è stata firmata ieri dal presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, e lunedì passerà anche all’esame del Consiglio comunale per il via libera definitivo. Nel dettaglio il Convitto entrerà nella competenza provinciale, con l’impegno da parte del Comune di completare i lavori di recupero post sisma nello stabile storico di via Marconi, inagibile dal 2016, di modo che tra qualche anno la scuola potrà tornare nella sua sede naturale. Nel frattempo, finché tutti gli interventi non saranno terminati, le scuole annesse continueranno a rimanere nell’immobile di via Capuzi (di proprietà della Provincia) dove si trovano dal 2017. "Dopo anni sono state gettate le basi per un assetto duraturo dei rapporti che regolano la gestione dell’istituzione scolastica – commenta il presidente Parcaroli –. E’ stato un lavoro di squadra tra la Provincia e il Comune e, in particolare, voglio ringraziare il vicesegretario della Provincia, Luca Addei, gli uffici Patrimonio e istruzione scolastica che hanno permesso di raggiungere questo risultato importante". La convenzione permetterà di arginere futuri problemi come quelli che si erano verificati all’inizio del 2020 tra l’allora sindaco Romano Carancini e il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, per decidere quale dei due Enti avrebbe dovuto pagare le bollette della scuola.

Adesso, invece, si è stabilito che per quanto riguarda le spese sostenute nel triennio 2017-2019 e quantificate in 123mila euro, metà (61.500 euro) sono già state erogate dal Comune per il pagamento delle utenze idriche, gas ed energia elettrica, l’altra metà saranno sostenute dalla Provincia per mezzo del trasferimento al Comune del diritto d’uso del campetto di via Cioci, dismesso da anni e del quale si è concordato di ripristinare la piena funzionalità scolastica ed extrascolastica. Per il periodo che va da gennaio 2020 (da quando cioè nell’immobile di via Capuzi non è stata più ospitata la scuola Dante Alighieri che rientra tra quelle di competenza comunale) a settembre di quest’anno la spesa che la Provincia dovrà erogare al Comune è di 112.750 euro, importo che trova già copertura nel bilancio pluriennale 2022-2024. Da adesso in poi, quindi, le spese per le utenze della scuola saranno a carico della Provincia che dovrà anche fare fronte agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio di via Capuzi.