Addio a Marchetti, ex primario di medicina

È stato uno dei pilastri dell’ospedale di San Severino, aveva 89 anni. Massei: "Medico ideale, viveva alla lettera il giuramento di Ippocrate"

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di Gaia Gennaretti

"Chi vive nel cuore di chi resta non muore mai". Parole quanto mai vere quelle scelte dai familiari dell’amatissimo dottor Marco Marchetti. Si è spento l’altra notte, all’età di 89 anni, uno dei medici più amati di San Severino, pilastro dell’ospedale Bartolomeo Eustachio prima e del comitato per la tutela del nosocomio poi. Un uomo sempre a disposizione del prossimo, intelligente e dalla pungente ironia, era riconosciuto da tutti come un grande professionista, specializzato in cardiologia e primario di Medicina, che ha vissuto concretizzando ogni giorni i principi del giuramento di Ippocrate. Una volta in pensione ha condotto tante battaglie per l’ospedale settempedano, non mancando mai a riunioni o manifestazioni di protesta. Sua moglie, l’amatissima pediatra Maria Concetta Coppola, era scomparsa nel 2018. "Sono veramente tanto dispiaciuto – afferma Marco Massei, vicepresidente del comitato per la difesa del Bartolomeo Eustachio –. Sono amico di infanzia dei suoi figli, ho 59 anni e conoscevo il dottore da 50. C’era quindi un forte legame personale a cui poi si erano aggiunte le battaglie contro i tagli alla sanità. Ha fatto molto per la città, per l’ospedale. È vissuto per il suo lavoro, era un medico d’altri tempi – prosegue –. A qualsiasi ora lo chiamassi ti rispondeva ‘mezz’ora e sono da te’. Era disposto a venire a casa a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno, sabato e domenica compresi. Era lo stereotipo del medico ideale e viveva alla lettera il giuramento di Ippocrate". Marchetti è stato il volto del comitato fintanto che ha potuto e la sua dipartita rappresenta "una grossa perdita, perché si è impegnato veramente tanto, una delle poche figure che rappresentano l’impegno per i pazienti e per la città. Aveva sempre la battuta pronta, un’ironia sottile e colta emblematica di persone molto intelligenti. Spero che l’amministrazione gli intitoli un reparto, una sala operatoria, o l’ospedale". La notizia della scomparsa del dottor Marchetti si è sparsa velocemente e tantissimi hanno voluto lasciare un messaggio di cordoglio sui social. Marchetti lascia i due figli, Michele e Giuseppe, le nuore Floriana ed Emanuela, i nipoti Alessandra, Andrea, Eva e Rocco e la sorella Gina. I funerali sono fissati per oggi alle 15 nella chiesa di San Domenico. Le offerte raccolte alla cerimonia saranno devolute alla Croce Rossa di San Severino.