
All’età di 85 anni è morta ieri la matelicese Anna Maria Tempestini, ideatrice dei murales di Braccano e di tante...
All’età di 85 anni è morta ieri la matelicese Anna Maria Tempestini, ideatrice dei murales di Braccano e di tante iniziative che hanno trasformato in termini economici e turistici un piccolo e decadente borgo agricolo in una delle principali mete nella zona del San Vicino. Estroversa e visionaria, aveva lavorato per 40 anni alla Ras di Milano, poi alla fine degli anni ’90 tornò a Matelica e iniziò a interessarsi di Braccano, dove aveva una piccola abitazione. "Guardavo la decadenza di questo centro di campagna – ha più volte raccontato negli anni – e pensavo che bisognava fare qualcosa prima che tutto venisse abbandonato e sparisse. Così, con l’aiuto dei suoi abitanti ho dato vita a mostre estive, spettacoli musicali con Ugo Pagliai e Paola Gassman, defilé di moda, per poi passare ogni anno alla festa degli spaventapasseri e infine all’idea dei murales, che ha definitivamente cambiato la storia di questo centro, completamente restaurato". Soprannominata per la determinazione e il carisma da leader "la signora Tempesta" o "il sindaco di Braccano", Tempestini nel 2001 riuscì a portare per la prima volta a Braccano artisti dell’Accademia di Brera, dando inizio ai primi murales e, grazie al contributo della giunta comunale guidata dal sindaco Patrizio Gagliardi, si continuò poi con le accademie di Urbino e di Macerata, giungendo agli 86 dipinti attuali. Il funerale sarà oggi alle 15.30 nella cattedrale di Santa Maria Assunta.
Matteo Parrini