"Addio Davide, adesso illuminaci con il tuo sorriso"

Fiuminata, folla per il 22enne annegato a Cingoli Gli amici: "Sembra un brutto sogno, ci manchi"

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"Fin da piccolo sei stato intraprendente e coraggioso, eri l’amico di tutti. Illuminaci con il tuo sorriso da lassù". Tutta la comunità fiuminatese ieri si è stretta intorno alla famiglia per l’ultimo saluto a Davide Baiocco, il giovane di 22 anni che domenica è annegato nel lago di Castreccioni a Cingoli, dopo aver trascorso una serata in compagnia dei suoi amici. Tanti infatti gli amici del giovane che ieri hanno voluto salutare Davide sulle note di "Sogni di rock ‘n’ roll" di Ligabue e con dei palloncini bianchi. Il funerale è stato celebrato da don Cherubino Ferretti nella frazione di Castello, nell’area verde che si trova tra il campo da calcio e la chiesa, ed erano presenti un migliaio di persone. Il parroco ha voluto dedicare più di un momento di silenzio in ricordo del ragazzo, "perché di fronte a un giovane vita spezzata si deve riflettere in silenzio e non si possono sprecare le parole. Quella di Davide è solo una sosta, il suo cammino verso Dio continua, e in questo percorso porterà con sé tutta la sua giovinezza e giovialità".

Un’intera comunità sotto choc che ieri ha ‘abbracciato’ il padre Roberto, la madre Rita, la sorella Martina e i loro familiari. "Fin da piccolo sei stato coraggioso e intraprendente – ha ricordato l’amico Giacomo della frazione di Castello –. Eri veramente l’amico di tutti. Ma l’acqua che spesso disseta e rigenera può essere anche pericolosa: ora illuminaci con il tuo sorriso da lassù, sappiamo che sei la nostra stella in cielo". "Insieme a te abbiamo scoperto le prime cose della vita, siamo cresciuti insieme e prendendoci per mano siamo stati una famiglia. Quante volte abbiamo riso fino ad avere le lacrime agli occhi, ora però si sono trasformate in lacrime di tristezza – hanno detto gli amici di infanzia –. Sembra un brutto sogno: eri una persona spontanea, un libro aperto e con i piedi per terra, amavi le cose semplici e genuine. Sei un parte fondamentale della vita di ciascuno di noi, e i tuoi gesti sono entrati nella nostra quotidianità. I ricordi dei momenti trascorsi insieme li custodiremo gelosamente dentro di noi: sarai il nostro faro nella notte. Ciao Baio".

"Non parleremo mai di Davide al passato, il nostro ‘baiocchetto’ è sempre qui tra noi – ha aggiunto commossa un’altra amica –. Grazie per aver preso parte alle nostre vite". Commosso anche Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata. "Sono veramente commosso nel vedere l’intera comunità oggi presente e stretta intorno alla famiglia di Davide: avevamo predisposto insieme alla Protezione civile trecento posti a sedere per la celebrazione di oggi (ieri, ndr) e siamo quasi mille – ha detto il primo cittadino –. Questo perché siamo tutti vicini a Rita, a Roberto e a Martina: tutta la comunità vuole bene a Davide e a voi".