Agnese Brachetti di Pollenza aveva solo 27 anni
Civitanova, 24 aprile 2018 – Tragedia nella palestra «Exe Fit» di via Einaudi, ieri sera. Una ragazza di 27 anni, Agnese Brachetti di Pollenza, è morta, stroncata da un malore. La ragazza si è sentita male ed è crollata sul pavimento poco prima di iniziare la lezione di «body contact». Si stava riscaldando quando si è accasciata improvvisamente in terra, intorno alle 20. Immediatamente è scattato l’allarme.
I primi soccorsi sono stati portati alla ragazza all’interno della palestra da chi si stava allenando con lei e dai responsabili della «Exe Fit». Si è subito capito che la situazione per la ragazza era gravissima. Le manovre di rianimazione sono iniziate all’interno della palestra, dove sono confluite anche l’ambulanza della Croce Verde di Civitanova e poi l’automedica del 118.
Poi la corsa disperata in ospedale, al pronto soccorso di Civitanova, dove l’equipe medica ha fatto tutto il possibile per salvare la ragazza, ma verso le 21 la 27enne è deceduta. Una tragedia, con l’arrivo in ospedale dei familiari disperati, per un dramma inserito nel dramma, perché la ragazza appena poco tempo fa (il 24 febbraio) aveva perso la madre, Maria Rita Romagnoli, per una malattia incurabile.
Dal giorno della tragedia era andata a vivere con i nonni, in centro a Pollenza. Il padre Franco lavora come elettricista per il Comune di Tolentino, mentre il nonno materno, Giovanni Romagnoli, è stato sindaco di Pollenza. Lo zio della ragazza, Massimo Romagnoli, era morto in un incidente e a lui è intitolata la compagnia teatrale. Sotto choc anche i titolari della palestra, tutte le persone che conoscevano la ragazza e che hanno assistito al malore e ai soccorsi. La famiglia ha chiesto l’autopsia sul corpo della giovane per capire, dall’esito dell’esame, cosa sia accaduto.
Per quello che si sa, la 27enne non aveva mai sofferto di problemi di natura cardiologica ed era una ragazza molto sportiva.
Avrebbe compiuto 27 anni il 28 aprile. I carabinieri della Compagnia di Civitanova si stanno occupando delle indagini e ieri sera hanno acquisito le testimonianze anche nella palestra «Exe Fit» di via Einaudi, che la ragazza frequentava saltuariamente, perché aveva un pacchetto di ingressi. I carabinieri hanno acquisito tutta la documentazione medica e adesso la salma resta a disposizione della magistratura. Agnese Brachetti aveva studiato giurisprudenza all’Università di Trento, dove si era laureata nel 2016. Poi Lavorava nella agenzia «Manpower».