Diciannove cortometraggi in gara, omaggio alla regione Marche e alle sue eccellenze e tanto altro. Tutto questo è "Civitanova Film Festival 2021", settima edizione. Aprirà i battenti il 21 giugno per chiuderli il 27. Accesso gratuito con prenotazione. Diversi i teatri che ospiteranno le varie iniziative. Sarà una settimana all’insegna del cinema d’autore, un evento ideato da Giuseppe Barbera e Michele Fofi, in modo convinto sostenuto dall’amministrazione comunale. Una settimana che "attraverso film, cortometraggi, libri e canzoni, parlerà anche di ambiente, rapporti umani, mutamenti sociali e la condizione femminile". Significativo, dopo il lungo lockdown, il tema di fondo: "Cosa sarà?" Domanda che nasce da una frase storica di Lucio Dalla e Francesco De Gregori, come spiegano Barbera e Fofi. "Un tema che oggi lascia spazio soprattutto a tante riflessioni". "Civitanova Film Festival" è stato presentato ieri alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica che ha introdotto l’ argomento. "È un evento di grande impegno organizzativo –ha detto –, dopo le incertezze del coprifuoco che ci ha accompagnato fino al mese scorso. Sotto molti aspetti è anche il segnale della ripartenza del settore cinema, che con la riduzione del 90 per cento degli incassi è stato il più penalizzato dalla pandemia". La manifestazione sarà itinerante. Il varco, con i suoi 550 posti previsti dal protocollo Covid che potrebbero diventare mille in caso di approdo in zona bianca, sarà il teatro principale, ma diverse iniziative saranno ospitate dal "Caffè Cerolini", nella città alta, dallo chalet "Raphael Beach" e dal ristorante al Lido "Vitanova". "Siamo partiti sette anni fa quasi per scommessa – dice Michele Fofi – e oggi il nostro festival risulta tra i primi cinque in Italia. Abbiamo intercettato un pubblico neofita del cortometraggio e oggi proponiamo un prodotto autoriale di grande livello". Per Giuseppe Barbera sarà un festival di alti contenuti, con forte presenza di bambini nei "corto" e tante donne protagoniste sul palco". Un programma molto intenso. Debutto al varco lunedì 21 alle 21.15 con il laboratorio musicale "Il Palco", film, incontro con la regista Anita Rivaroli e chiusura con la cantante Serena Abrami con un omaggio a Lucio Dalla. Il martedì, al ristorante "Vitanova", incontro con Silvia Alessandrini Calisti sul libro "Marche stregate" (ore 18.30) e relazioni di Claudia Santoni, Elisa Giusti e Margherita Carlini. A seguire, proiezione di sette cortometraggi in gara. Sempre al "Vitanova" si parlerà di ambiente (18.30) con Luca Marinangeli, relazioni di Michele Fofi e Peppe Barbera. Alle 21.30, incontro con i giornalisti Alessandra Pierini e Leonardo Luchetti, e il gruppo "Piantamocela", quindi proiezione di 6 cortometraggi in gara. Giovedì 24, al Caffè Cerolini, incontro con la scrittrice Maria Laura Rosati, relatrice Laura Sanchioni (18.30), quindi, al varco, con lo scenografo Tommaso Malaisi e proiezione di 6 cortometraggi. Sempre al Caffè Cerolini, venerdì 25, incontro con lo scrittore Matteo Marino (ore 18.30, con Peppe Barbera e Michele Fofi), poi, al varco, con la regista Francesca Mazzoleni (ore 23.00, dopo il film "Punta sacra". Chiusura domenica 27. Al Raphael beach (18.30), incontro con lo scrittore Riccardo Pirrone; ed infine al varco, dalle 21.30 in poi, proiezione di un coertometraggio fuori concorso, incontro con il regista Emilio Mercanti, proiezione e premiazioni dei cortometraggi finalisti.
Giuliano Forani