Alex e il sogno di partecipare a una maratona "Raccolta fondi per acquistare la carrozzina"

L’iniziativa del podista Mattia Baldoni: serve una sedia a rotelle speciale per mio nipote 13enne, vogliamo avvicinare i disabili allo sport

Migration

di Marta Palazzini

"Una raccolta fondi per permettere a mio nipote Alex di partecipare alla maratona di Milano". Alex Chiacchiera, 13enne maceratese, ha una grande passione per lo sport, ma soprattutto è il fan numero uno di suo zio, il podista e triatleta Mattia Baldoni (titolare con la madre dell’Osteria Agnese), tanto da seguirlo e supportarlo in tutte le competizioni alle quali quest’ultimo partecipa. In una di queste gare, il giovane ha espresso allo zio il desiderio di partecipare a una maratona, ma trovandosi su una sedia a rotelle ha bisogno di una carrozzina speciale per questo tipo di attività, che costa pure molto. Ma Baldoni non si è perso d’animo e ha fatto partire una campagna di raccolta fondi su gofund.me dal nome #werunforyou per comprare al nipote la carrozzina di cui necessita per partecipare alla maratona di Milano, in programma per la prima domenica di aprile.

Baldoni, com’è nata la raccolta fondi per acquistare la carrozzina?

"Alex mi segue in tutte le maratone e le gare di triathlon che faccio, così anche lui si è appassionato a questi sport: in una maratona, ha visto che c’erano persone con disabilità che partecipavano, allora mi ha espresso più di una volta il desiderio di poterlo fare anche lui. Solo che serve una carrozzina adeguata per correre le maratone (che sono lunghe 42,195 chilometri, ndr), e, informandomi, ho visto che ha un costo di oltre 4mila euro".

Con questa iniziativa vuole lanciare anche un messaggio positivo.

"Sì, serve a sensibilizzare sul tema e serve anche a ribadire a tutte le persone disabili che pensano di non poterlo fare, che invece possono intraprendere qualsiasi sport. Attraverso lo sport, come è stato per me, possono riuscire a far entrare un po’ di positività nella propria vita. Vogliamo dimostrare che i limiti non esistono. Per questo vorrei pubblicizzare l’attività, così che le persone che non sanno nemmeno dell’esistenza di queste opportunità, ne possano venire a conoscenza".

Purtroppo il costo delle attrezzature, però, non è alla portata di tutti.

"Sì, è vero. Per questo ho deciso di avviare la campagna di raccolta fondi. Ho pensato di poter acquistare la carrozzina con l’aiuto di tutti: finora abbiamo raggiunto un migliaio di euro. Penso si debba riflettere sul costo molto alto di queste attrezzature, acquistare una carrozzina da 4.200 euro è una cosa non da tutti: è molto difficile che una persona normale se la possa permettere. Per questo ho pensato di dare la possibilità ad altri, nel caso ne avessero bisogno, di utilizzarla attraverso due associazioni di cui io faccio parte, il Centro Nuovo Macerata e Polisportiva Acli Macerata. Chi vorrà, potrà rivolgersi a loro per chiedere di utilizzare la carrozzina".

Qual è stata la reazione di Alex al suo gesto?

"Appena gliel’ho detto è stato contentissimo: lui non pensava nemmeno che si potesse fare. Il sogno di Alex è quello di fare le competizioni con la e-bike un domani, ora però è troppo piccolo. Quindi il suo desiderio adesso è di poter partecipare a un grande evento come quello della maratona di Milano, che si terrà ad aprile".