Alloggi in piazzale Battaglia: c’è la risoluzione del contratto

Il Comune di Tolentino ha deciso di rescindere il contratto con la ditta che stava realizzando 48 alloggi per i terremotati a causa di gravi inadempimenti, irregolarità e ritardi. La ditta si era aggiudicata i lavori nel 2020 con un ribasso del 26,896%. Enti hanno sollecitato l'impresa a terminare i lavori, ma alla fine hanno optato per la rescissione.

Era già stato preannunciato dall’assessore alla Ricostruzione, Flavia Giombetti, e ora c’è la determina del Comune per la risoluzione del contratto con la ditta che stava realizzando 48 alloggi per i terremotati in piazzale Battaglia, a Tolentino. "Ci sono state difficoltà con la ditta: a breve procederemo con la rescissione del contratto e il ripescaggio della successiva impresa edile in graduatoria, sulla base del bando che era stato fatto", aveva anticipato la Giombetti. Il Comune prende atto così della determina Erap Marche, con cui il responsabile del servizio manutenzione del presidio di Ancona ha stabilito di rescindere "per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo" il contratto registrato a Tolentino nel giugno 2020 con l’impresa per gli appartamenti in fase di costruzione di piazzale Battaglia (lotto A). Nel gennaio del 2020 era stata espletata la relativa procedura di gara. Nell’aprile dello stesso anno, la ditta in questione si era aggiudicata i lavori del lotto A con un ribasso pari al 26,896% sull’importo a base di gara per 5.152.309 euro, oltre a euro 140.529 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e quindi per un totale lavori lordi di 3.907.074 euro. A fine maggio era stata effettuata la consegna dei lavori all’impresa aggiudicataria. A causa del ritardo nei lavori rispetto al cronoprogramma, la direzione lavori aveva sollecitato l’impresa a raggiungere l’ultimazione dei lavori nel minor periodo possibile. Ma, alla fine, gli enti hanno optato per questo epilogo.