Altri tre sanitari non vaccinati E scattano le sospensioni

Nel giorno in cui è scattato l’obbligo di Green pass per tutti i lavoratori, pubblici e privati, la direttrice dell’Area Vasta 3 di Macerata, Daniela Corsi, ha firmato la determina con la quale ha sospeso altri tre sanitari, dal servizio e dallo stipendio, perché non vaccinati. Il provvedimento ha validità fino al 31 dicembre, data in cui scadrà lo stato di emergenza. Questi vanno ad aggiungersi ai 17 operatori sanitari già sospesi dai rispettivi albi professionali: 13 infermieri (ma uno soltanto lavora nell’Area Vasta 3) e quattro medici. Intanto ieri nelle Marche sono stati rilevati 99 casi positivi, più del doppio (erano 40) del giorno prima: 32 in provincia di Pesaro – Urbino, 38 in provincia di Ancona, 19 in provincia di Macerata, 4 nella provincia di Fermo, nessuno in quella di Ascoli Piceno e 6 fuori dalla regione. Sono stati processati 2.508 tamponi, 1.429 dei quali nel percorso per le nuove diagnosi e 1.089 nel percorso dei guariti. Il tasso di positività è balzato dal 2,6% al 7%, mentre l’incidenza per 100mila abitanti risale da 26,17 a 28,04. In provincia di Macerata cresce il numero delle persone in quarantena, passato da 740 a 748; 4 i pazienti Covid ricoverati, uno in pronto soccorso. A livello regionale i ricoveri sono stabili a 54, 13 dei quali – invariati – in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare scendono da 2.037 a 2.000, mentre il totale dei positivi (ricoverati e isolamenti) passa da 2.091 a 2.054. Le persone in quarantena scendono da 3.205 a 3.183. Purtroppo, c‘è da registrare un nuovo decesso, una donna di 81 anni di Chiaravalle. Franco Veroli