«Amici a quattro zampe in prima linea nei soccorsi»

Sefro, nato il nucleo cinofilo di soccorritori volontari

Una foto dell’esercitazione

Una foto dell’esercitazione

Sefro (Macerata), 6 settembre 2017 - Nasce a Sefro un nucleo cinofilo comunale di soccorritori volontari. Si è svolta domenica scorsa la prima esercitazione del nuovo gruppo di volontari cinofili che si è costituito a Sefro, appoggiandosi alla Protezione Civile, coodinata da Valentina Polidori, e guidato da Claudio Mariani, già allenatore Fisa e Enci.

Due le esercitazioni organizzate sul territorio comunale di Sefro, a cui hanno partecipato circa venti volontari (alcuni provenienti dal nucleo cinofilo di Osimo) ed i tre cani Martin, Nikita ed Ettore. «La prima – racconta Mariani – si è svolta nei pressi dell’eremo di Beato Bernardo, sulle montagne di Agolla. Qui abbiamo simulato che un pellegrino, in visita al luogo di culto, avesse perso l’orientamento rifugiandosi in un anfratto e il cane ha ritrovato il disperso». La seconda simulazione, nella quale sono stati impiegati gli altri due cani, è stata organizzata sull’altipiano di Montelago.

Qui anche i dispersi erano due, su lunga distanza rispetto al luogo in cui avevano lasciato l’automobile, ed una di loro aveva riportato anche una ferita. «Così abbiamo potuto mettere in pratica anche il corretto salvataggio di feriti – continua Mariani – è stata una giornata non fortunata, con pioggia e nebbia a fare da padrone su un terreno, volatilizzando le tracce. Ma questo ha permesso ai nostri cani di impiegarsi maggiormente per lo scopo finale». Una realtà nuova e unica nel suo genere, che sarà pronta e operativa sia per la prevenzione che nella necessità di soccorsi. Presenti anche i volontari del Soccorso Alpino, Armando Rucci della Fisa e Mauro Cardinali dell’Enci.

Eleonora Conforti