Aperitivo con La Porta che racconterà il musicista favoloso

Domani l’omaggio a Toquinho di Donà e domenica Ragni svela le vite di Rossini

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Si calano tre assi del giornalismo e della filosofia nell’ultima settimana di Aperitivi culturali dedicata alla terza opera in cartellone, ma anche alla serata con Toquinho, in una declinazione che segue la programmazione del Mof 2022 in cui le due rappresentazioni settimanali sono inframezzate da concerti sinfonici e altro. L’appuntamento di oggi è con il regista Daniele Menghini e il direttore d’orchestra Alessandro Bonato del Barbiere di Siviglia, con un compagno d’eccezione in Filippo La Porta, giornalista, scrittore, saggista, critico letterario, che racconterà il musicista favoloso (in un titolo che richiama il grande poeta di Recanati): i rapporti tra Rossini con i pensatori del suo tempo (e non solo) che sono rimasti ammaliati dal Barbiere di Siviglia e dalla sua musica: da Leopardi ad Hegel passando per Schopenhauer il titolo del suo intervento. Domani l’omaggio a Toquinho con Massimo Donà musicista e filosofo, professore ordinario di Filosofia teoretica alla Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano. Sarà un omaggio alla musica brasiliana ed un tributo a quei grandi amici con cui Toquinho ha condiviso tanta musica e tanta poesia. Gran finale domenica con il giornalista Sergio Ragni, grande esperto di Rossini e proprietario di una memorabile raccolta di cimeli dello stesso, curatore dell’epistolario per la Fondazione Rossini di Pesaro. Vite di Rossini: il falso, il vero, l’inventato è il titolo del suo intervento: una carrellata sulle biografie che sono state dedicate al musicista pesarese, non sempre veritiere, da Stendhal a Riccardo Bacchelli. Un incontro ideale tra i due festival lirici marchigiani. I video sono di Riccardo Minnucci. Le letture di Gabriela Lampa. Tutti gli incontri sono già disponibili sul canale you tube di Sferisterio Cultura.