Applausi per la dottoressa Ferretti "Grazie per tutto ciò che ha fatto"

Migration

Applausi e commozione per l’ultimo giorno di servizio della dottoressa Benedetta Ferretti. Amatissimo primario di oncologia di San Severino, ieri pomeriggio è uscita per l’ultima volta dal Bartolomeo Eustachio. Per la Ferretti la città e i territori limitrofi si sono attivati con una petizione firmata da 7.509 persone che aveva l’obiettivo di chiedere a Regione e Asur di consentire alla dottoressa di rimanere in servizio per altri due come lei stessa aveva chiesto. Ma non le è stato concesso. Fuori dall’ospedale è stata accolta dal calore di tante persone che apprezzano la sua umanità e professionalità e anche sui social sono stati tantissimi i messaggi di gratitudine. Fra questi, quello di un signore di Tolentino, che descrive la Ferretti come "una donna che ha dedicato la sua vita alla cura dei pazienti, un esempio di professionalità, competenza, passione per il suo lavoro e dedizione assoluta al paziente, sempre amorevole con la sua semplicità". La dottoressa, come nel suo stile riservato, non ha tenuto un discorso ma, nel parlare con i presenti, non ha mancato di ripetere che il lavoro non è mai stato un peso perché lo ha fatto con passione. Numerosi anche i messaggi di pazienti o loro familiari: "Oggi è un giorno che non sarebbe mai dovuto arrivare. Sei stata per tutti noi un faro che con la sua luce ci ha guidato in acque tranquille mentre navigavamo in un mare in tempesta. Grazie per tutto". E ancora: "È sopratutto il lato umano che sarà insostituibile, unica nel suo genere".

Gaia Genarretti