"Magari al primo consiglio comunale un giovane può sentirsi come un pesce fuori d’acqua, in me c’è tanta voglia di mettersi in gioco e dimostrare che anche noi possiamo avere una voce in capitolo". Alessandro Bini (nella foto), 22 anni, è stato eletto nella lista civica del neo sindaco Parcaroli ed è il più giovane a sedere su quei banchi. "Faccio la magistrale in Economia gestionale all’ateneo di Macerata".
Ma perché ha deciso di scendere in campo?
"Per fare un’esperienza completamente nuova e al di fuori dei consueti standard, per dare voce alle persone inascoltate e anche per i giovani che non sono rappresentati nell’assise comunale o in altre realtà istituzionali".
Qual è stata la reazione quando i suoi amici hanno saputo della sua candidatura?
"Stupore".
Però non sono mancati i giovani presenti nelle varie liste e pronti a mettersi in gioco come lei.
"È vero, ma mi avrebbe fatto piacere vederne di più in Consiglio".
Ha ricevuto 111 voti: un risultato inaspettato o in linea con le sue aspettative?
"Non pensavo che potessi ottenere un risultato così rilevante. Non era così scontato che avessi un grosso riscontro a Villa Potenza dove vivo".
A casa come hanno preso la sua decisione di presentarsi per il consiglio comunale?
"Bene, è un segnale di voler fare, di chi vuole fare un passo avanti per mettersi in gioco. Ho aggiunto un impegno in più in aggiunta a quelli universitari e calcistici dove faccio l’arbitro".
Come è stata la campagna elettorale?
"Un mese fa la presentazione della lista e poi la mia elezione, è stato tutto così veloce che devo ancora rendermene conto".
Ha parlato con Parcaroli?
"Mi sono complimentato con lui durante i festeggiamenti che ho dovuto interrompere per qualche ora a causa di impegni universitari".
Cosa chiedono i giovani a un loro coetaneo che siede in consiglio comunale?
"Spazi per il tempo libero, riqualificazione degli impianti sportivi e attività collegate con l’ateneo".
Lorenzo Monachesi