"Abbiamo voluto rendere i nostri circoli e i musicisti i veri protagonisti della Festa della musica, perché sono loro che tutti i giorni in città propongono eventi musicali di valore". Così Massimiliano Bianchini, presidente di Arci Macerata, commenta l’ultima edizione della "Festa della musica" che si è chiusa in questi giorni. Quest’anno l’associazione ha scelto di modificare il modello organizzativo: non più un concerto in piazza, ma un calendario di appuntamenti musicali all’interno di tre circoli: il Ribhaus a Villa Potenza (in collaborazione con il circolo Uanaghena), il Jungle a Macerata e il Dong a Piediripa. "La Festa della musica è coincisa con l’inizio del tesseramento per Arci Macerata. "I numeri ci dicono che siamo in crescita e il modello organizzativo di quest’anno – prosegue Bianchini – risponde perfettamente a ciò che veniva richiesto dal bando comunale, con la presentazione di attività e proposte non solo in città ma anche nelle zone limitrofe e nelle frazioni".
CronacaArci, la Festa della musica si fa in tre
Arci, la Festa della musica si fa in tre
Arci Macerata ha organizzato una nuova edizione della Festa della Musica, con appuntamenti musicali all'interno di tre circoli: Ribhaus, Jungle e Dong. Un modello organizzativo che ha coinvolto i musicisti locali e che ha risposto ai requisiti del bando comunale.
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