"Sono molto arrabbiato per quanto sta accadendo. Appena ho saputo della situazione, mi sono immediatamente interessato del problema e ho contattato l’Anas. Mi è stato assicurato dal responsabile Anas della 77 che entro venerdì si proverà a chiudere il cantiere". È lo sfogo di Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata e presidente della Provincia: anche a lui infatti sono arrivate diverse segnalazioni domenica in merito alle file chilometriche che si sono formate sia in superstrada che sulla strada interna, specialmente tra Civitanova zona industriale A e Morrovalle bassa, passando per Montecosaro Scalo, con le temperature che oscillavano tra i 32 e i 33 gradi. "Anche mia figlia è rimasta bloccata in auto per un’ora e mezzo e alla fine si è vista costretta a fare dietrofront – prosegue Parcaroli –, siamo di fronte a uno scenario assurdo. Come è possibile, mi chiedo, decidere di svolgere dei lavori di una simile portata nel periodo estivo e cioè di maggior afflusso sulle nostre strade? Quello tra l’altro è il percorso utilizzato per andare al mare e per tornare poi verso l’interno non solo dai maceratesi ma anche da moltissimi umbri, che magari, data la situazione, opteranno d’ora in poi per mete più semplici da raggiungere. Così rischiamo quindi anche di perdere i visitatori da fuori regione. I lavori – sottolinea il sindaco e presidente della Provincia Macerata – si dovrebbero permettere solo in orario notturno, se potessi decidere io non lascerei che si svolgano durante il giorno, il rischio è il blocco del traffico, come successo domenica. Ma purtroppo la superstrada non è di competenza della Provincia".
Chiara Gabrielli