Arrivano i visti, si può dare l’ultimo saluto ad Alika

I parenti partiranno dalla Nigeria, il funerale sabato 17 o domenica 18 nel chiostro di San Domenico

Slitta a sabato 17 o a domenica 18 il funerale di Alika Ogorchuckwu, il nigeriano di 39 anni ucciso il 29 luglio in corso Umberto I a Civitanova. "Ho parlato con il console – ha spiegato l’avvocato Francesco Mantella, che assiste la moglie e il figlio di 8 anni della vittima – e i visti per i parenti saranno validi a partire dal 10 settembre. Dunque, da quel giorno in poi potranno prendere un aereo dalla Nigeria e venire in Italia". Per consentire di partecipare agli amici del 39enne, molti dei quali lavorano in fabbrica, la famiglia aveva pensato di celebrare il funerale di sabato o domenica. Quindi, evitando il giorno delle elezioni, il rito si dovrebbe tenere il 17 o il 18 nel chiostro di San Domenico, a San Severino.

Per la morte del venditore ambulante, è in carcere a Montacuto il salernitano 32enne Filippo Ferlazzo. Alika avrebbe chiesto l’elemosina alla fidanzata del campano, che avrebbe reagito con una aggressione violentissima, fino a ucciderlo. Ferlazzo aveva subito diversi trattamenti sanitari obbligatori ed era stato a lungo in comunità, per via di una patologia psichiatrica e della tossicodipendenza; è invalido al cento per cento. Per questo, la procura ha chiesto la perizia psichiatrica.