"Artemigrante c’è: pronti a stupirvi"

Cecchetti presenta la 23esima edizione, tra magie e acrobazie: si parte domani. Venerdì in piazza arriva Piotta

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di Chiara Gabrielli

"Artemigrante c’è". Eccome, se c’è. Marco Cecchetti presenta la 23esima edizione consecutiva. Il festival non si è mai fermato, nemmeno col Covid. Tra gli eventi più attesi quest’anno,

Piotta, noto rapper romano e produttore discografico, in piazza della Libertà venerdì alle 22.30. "Sarà il momento ludico del festival", commenta Cecchetti. Previsti circa 40 appuntamenti nelle quattro giornate, e si comincia già domani sera, con un’anteprima del festival, sempre in piazza della Libertà, dove alle 22 arrivano gli artisti del Circo Bipolar (Roma) con un grande spettacolo di trapezio volante. Tra le novità più importanti quest’anno, una mini cordata di sponsor, piccoli imprenditori della zona, "che invece di sponsorizzare direttamente il festival hanno acquistato un migliaio di biglietti che saranno messi a disposizione degli spettatori – spiega Cecchetti –. Si prenota il posto, quindi, poi si va a ritirare il biglietto che sarà dato gratuitamente". Per i biglietti che restano, i prezzi saranno comunque accessibili a tutti: 5 euro a testa, mentre i bambini non pagano.

"Non ci siamo mai fermati, nemmeno con la pandemia – sottolinea Cecchetti –, siamo qui da 23 anni e la risposta della gente c’è sempre stata. La città si riempie ogni volta di appassionati grandi e piccoli, dal bambino in carrozzina fino all’anziano, perché questo festival non ha età né appartenenza né colore". Un amore forte per Macerata che spinge Cecchetti a ripetere l’esperienza anno dopo anno, alla base "un legame profondo con la città, culturale e artistico – dice –, e penso che quando vengono usati soldi pubblici vada fatto proprio in aiuto alla cultura. Qui abbiamo un’offerta molto varia, si tratta di spettacoli trasversali, ce n’è per tutti i gusti".

Ecco gli altri artisti. Nelle sere di venerdì e sabato e il pomeriggio di domenica si potrà assistere agli show dei Julot Cousins (hula-hoop a 8 metri di altezza) in piazza della Libertà, sempre qui poi sarà il turno di Ben, "intrattenitore punk", mentre in piazza Vittorio Veneto Ernesto Planas, da Cuba, stupirà il pubblico con la magia pura e sempre qui si potrà vedere l’esibizione degli artisti del Teatro del sottosuolo, tra giocoleria e suoni. Nelle piazze di Macerata, poi, si farà sentire l’energia del Circo Takimiri in "Carillon" e di Giorgio Bertolotti in "Unicycle dream man". Gran finale domenica sera alle 22 in piazza della Libertà con Virtus Acrobatic Team "in memoria di Umberto": Caschera aveva 60 anni, è scomparso per un malore tre mesi fa: Artemigrante con questo spettacolo vuole rendere omaggio a un grande amante della ginnastica e del circo.